Atalanta Empoli, Gasperini: «Puntiamo all'Europa League. Su Touré...»
Connettiti con noi

Atalanta News

Gasperini post Atalanta Empoli: «Puntiamo all’Europa League. Su Pasalic e Touré…»

Pubblicato

su

Le parole dell’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini dopo quella che è stata la partita di stasera tra Atalanta ed Empoli

Ecco le parole in conferenza stampa di Gasperini post Atalanta Empoli di stasera per il match di Serie A.

CAMPIONATO ED EUROPA LEAGUE – «La teoria va sempre accompagnata dalla pratica. Bisogna dire che i nostri risultati sono stati abbastanza favorevoli: dopo la posizione è sempre una conseguenza. Vogliamo stare dentro tutto tra campionato e coppe, anche perché le partite non sono mai facili e adesso bisognerà pensare all’Europa League. In questo momento credo che l’Europa League sia la competizione a cui teniamo di più: sarebbe storica per l’Atalanta, anche se affrontare il Marsiglia non è mai facile».

PASALIC E TOURE’ – «Super Mario ha calciato bene e ha fatto goal e vuole raggiungere il record con più goal in Italia e ci arriverà: lui ha avuto una maturazione definitiva dove credo che abbia raggiunto una maggiore maturità, maggiore interdizione, maggior tenuta fisica senza perdere la sua capacità d’inserimento: un giocatore completo. El Bilal atleticamente è recuperato, in attacco forse dopo il 2-0 potevamo fare ancora più goal, però lui è un giocatore dove pesa una valorizzazione molto alta che accende i riflettori su questo ragazzo: quando paghi un ragazzo 30 milioni la curiosità si alza. Era una partita dove siamo riusciti a sbloccarla subito dove abbiamo creato pochi pericoli. Non abbiamo rischiato nulla. Va bene così, dove dobbiamo sviluppare bene il gioco dove serve comunque mantenere alto il livello».

SCALVINI E KOLASINAC«Ci tenevo che oggi giocassero entrambi, però vedremo per giovedì se giocherà dall’inizio o meno: per noi è fondamentale perché dietro altrimenti non è un problema».

ATTACCO «Deve essere un reparto ad alti livelli. Se non hai queste capacità offensive fai molta fatica. Volevo un po’ più di qualità e tecnica, per il resto siamo abbastanza solidi. Oggi non ho fatto giocare Scamacca perché ha avuto un piccolo risentimento. Staremo a vedere a giovedì. La nostra non credo sia una rosa profonda, dove alcuni giocatori come Adopo e Bonfanti non sono molto utilizzati: le rose vanno fatte con questo criterio. Questi giocatori devono ruotare dove sono tutti partecipi. Abbiamo molti cambi: è una rosa come piace a me».