Juve, dopo Caldara e Spinazzola si valuta il colpo Cristante

I bianconeri osservano interessati la crescita del centrocampista friulano, pronti 25 milioni per investire sull’ultimo gioiellino atalantino

Gli affari di calciomercato tra Juventus sono sempre stati ricchi di colpi di scena e patti (quasi) sempre rispettati. L’unica trattativa che ha rischiato di far saltare il banco è stata quella legata a Spinazzola, esterno forgiato da Gasperini a Bergamo e richiamato improvvisamente dalla Juventus scatenando le ire del club di Percassi. Spinazzola domani entrerà allo Stadium da avversario, per l’ultima volta. In estate, infatti, diventerà un nuovo calciatore bianconero. Medesimo discorso per Mattia Caldara, lasciato per un anno e mezzo all‘Atalanta dopo l’operazione da 25 milioni con la quale la Juve l’ha comprato l’anno scorso.

La doppia sfida ravvicinata tra Atalanta e Juventus sarà anche un ottimo banco di prova per i due futuri giocatori bianconeri. O forse per tre di loro. Infatti anche Bryan Cristante seguire i due compagni di squadra la prossima stagione. Il centrocampista tuttofare nerazzurro è stato lanciato da Allegri ai tempi del Milan nel 2011 quando Cristante aveva appena 16 anni. La Juventus avrà un centrocampo da rifondare in estate viste le partenze più che probabili di Khedira e Marchisio. Emre Can è sempre l’obiettivo principale, ma i 25 milioni stanziati per un colpo in mediana saranno indirizzati o per Cristante o per Pellegrini. L’ex centrocampista rossonero potrebbe diventare il 38esimo giocatore a passare dall’Atalanta alla Juventus.

L’elenco è lungo ma spiccano i nomi di Scirea e Cabrini nel 74 e nel 76. Negli anni 90 poi hanno contribuito a costruire le fortune della Vecchia Signora: Vieri, Inzaghi, Tacchinardi e Montero. Il serbatoio dell’Atalanta è fonte inesauribile di talenti e risorse preziose per i bianconeri che tra domani e mercoledì vorranno continuare la lotta contro il Napoli e conquistare l’ennesima finale di Coppa Italia. Sul mercato invece è tutta un’altra storia.