2012
Juventus, Conte: “Lotteremo fino all’ultima giornata”
Antonio Conte non è pienamente soddisfatto dopo il pareggo della sua Juventus a Bologna, ma non getta via il punto ottenuto. Questa la sua analisi ai microfoni di “Mediaset Premium”: “Abbiamo concesso una situazione da gol al Bologna, per il resto abbiamo fatto noi la partita e ritengo la Juventus meritasse di vincerla. Senza nulla togliere al Bologna, che resta un’ottima squadra, soprattutto in avanti. Forse dovevamo entrare in campo più convinti e non dover attendere il cazzotto per fare la partita. I ragazzi comunque hanno preso un punto che ci fa allungare sulla Lazio ed a -2 dal Milan, resta una buona prestazione su un campo difficile. L’espulsione? Non c’è nulla da dire, sono situazioni di calcio. Ci tengo a dire di non aver offeso nessuno. Quando c’è una protesta spesso a pagarne le conseguenze è l’allenatore. Non ho detto parolacce o bestemmie, non ho insultato nessuno, non rientra nel mio costume. Il rigore non concesso? Ma ci prenderemo volentieri anche una ‘punizioncina’ dal limite, visto che abbiamo buoni tiratori, e tanto i rigori non ce li danno a prescindere (ride, ndr). Non facciamo punti con le piccole? Siamo da 26 partite imbattute, più le tre in Coppa Italia fanno 29. Non ho visto una squadra gioire contro di noi, siamo a due punti dal Milan. Oggi cosa ho da rimproverare ai miei calciatori? Forse il primo tempo dove è servito lo schiaffo per svegliarci, ma la Juventus oggi ha fatto la partita in lungo ed in largo. Abbiamo anche pareggiato contro squadre come Milan, Napoli, Roma ed Udinese. Il pari fa parte del gioco. Giochiamo sempre per vincere, non sempre ci riusciamo. Ora dobbiamo cercare di vincere, già a partire da Genova, dove saremo ulteriormente in emergenza: non contenti dei ko di Barzagli e Chiellini, ci siamo fatti cacciare Bonucci. Sarà motivo per compattarci ancora di più. Noi faremo di tutto per arrivare fino alla fine col coltello tra i denti per lo scudetto, alla fine vedremo dove saremo, se secondi, terzi o quarti”.