Juventus, Pazienza: «Le difficoltà sono figlie dei cambiamenti»
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Juventus, Pazienza: «Le difficoltà sono figlie dei cambiamenti»

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In un’intervista esclusiva a juventusnews24 Michele Pazienza ha analizzato il momento di difficoltà della Juventus

Intervistato in esclusiva da juventusnews24, Michele Pazienza ha commentato il momento della Juventus. ecco le sue parole.

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DIFFICOLTÀ – «Sicuramente questo è uno dei periodi più brutti, anche se in passato con Allegri c’è già stato un momento in cui la Juve si è allontanata tantissimo dalla vetta e poi è stata brava a rimettersi sulla strada giusta andando a vincere il campionato. Le cause che hanno portato a queste difficoltà oggettive credo siano da attribuire soprattutto al grandissimo cambiamento che la Juve ha fatto nell’ultimo periodo a livello di scelta dei giocatori. La Juventus quando ha iniziato a costruire ha agito sul mercato in maniera molto precisa, andando a comprare quei giocatori che avevano già l’esperienza giusta per poter affrontare e reggere una pressione sempre presente in un grande club come la Juve. Negli ultimi due anni i bianconeri hanno fatto scelte diverse: hanno deciso di ringiovanire la rosa andando a prendere dei giocatori che hanno ancora bisogno di crescere e imparare a vincere. Non sono campioni già pronti: sono dei calciatori dalle enormi potenzialità ma che hanno bisogno di tempo per mostrarlo».

RITIRO – «Se è stata fatta una scelta simile è perché si vuole ricompattare l’ambiente e dare allo stesso tempo un segnale all’esterno, per far vedere che c’è voglia di fare le cose per bene e che c’è attaccamento alla maglia. In casa bianconera si percepisce la voglia di cambiare il percorso, e sicuramente queste soluzioni danno dei vantaggi: ci si ritrova insieme e c’è più tempo per confrontarsi su problematiche e difficoltà in campo e cercare delle soluzioni diverse da quelle trovate fino ad ora. Non basterà certo solo il ritiro: alla Juve servono ora dei risultati positivi per riacquisire un po’ di fiducia smarrita nelle ultime uscite».