La Lega verso il "No" all'inizio del campionato il 13 agosto - Calcio News 24
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Serie A

La Lega verso il “No” all’inizio del campionato il 13 agosto

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La Lega va verso il rifiuto della proposta avanzata dal ct della Nazionale Ventura di anticipare l’inizio del campionato al 13 agosto

Sembra sempre più lontana la possibilità che la prossima stagione inizi il 13 giugno come richiesto da Giampiero Ventura alla Lega. Il ct della Nazionale infatti avrebbe voluto anticipare l’inizio del campionato in vista dell’importante match che l’Italia dovrà affrontare contro la Spagna per le qualificazioni ai mondiali di Russia del 2018. Come riporta la Gazzetta dello Sport però la risposta sarà quasi sicuramente negativa vista la ritrosia di alcune squadre di Serie A a giocare in piena stagione estiva. Con molta probabilità quindi la stagione 2017/2018 inizierà intorno al 20 agosto, anche per quanto riguarda la richiesta di non fermare il campionato sotto le feste natalizie le opinioni sono discordanti: da quando la proposta è stata avanzata un anno fa il consiglio di Lega è decaduto, la reggenza è nelle mani di Ezio Maria Simonelli e sarà l’assemblea con le venti società di Serie A ad esprimersi. Le ipotesi prese in questione sono tre: giocare il 27 dicembre e anche il 30 con una sosta più lunga a gennaio, oppure continuare sulla linea odierna con l’ultimo match prima del 24 ed il ritorno il campo il 6 gennaio. Le big sono favorevoli a giocare sotto le feste mentre le piccole la pensano in modo contrario. L’assemblea fissata per domani con molta probabilità si risolverà con un nulla di fatto e la decisione slitterà al 21; in queste ore Claudio Lotito sta lavorando per mettere insieme i 14 voti necessari al raggiungimento del quorum ma con molta probabilità non si riuscirà a raggiungerlo, il nodo principale resta quello legato all’articolo 19, quello delle ripartizioni dei proventi dei diritti televisivi. Le big e le squadre del “gruppo misto” (Torino, Cagliari, Sampdoria, Bologna) non andranno al voto finché non verrà cambiato lo statuto. In corsa per la carica di presidente c’è l’ex presidente della Corte dei conti Raffaele Squitieri lontana sembra invece un’elezione di Adriano Galliani.