Luca Percassi: «Siamo orgogliosi di questi ragazzi, ora cresciamo ancora» - Calcio News 24
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Luca Percassi: «Siamo orgogliosi di questi ragazzi, ora cresciamo ancora»

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L’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo l’eliminazione contro il PSG

Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta, ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la sconfitta contro il Paris Saint Germain. Le sue parole.

ORGOGLIO – «Siamo orgogliosi di questi ragazzi, di quello che hanno dimostrato in una stagione particolare. Abbiamo giocato in un contesto straordinario: c’è rammarico, ma dobbiamo essere felici di aver fatto una grande partita contro una squadra straordinaria con alcuni tra i migliori talenti del panorama calcistico. Gli episodi hanno determinato il risultato, però abbiamo presentato al meglio la nostra città. Abbiamo fatto felice un intero popolo, sappiamo quanto la gente ci abbia coccolato e seguito da casa. I tifosi ci mancano tantissimo, speriamo di riabbracciarli presto».

CHAMPIONS A BERGAMO – «Sappiamo da dove veniamo, tutto quello che conquistiamo lo facciamo con il lavoro. Ci rendiamo conto di quello che stiamo facendo, giocare contro i migliori del mondo è motivo di soddisfazione. Lavoriamo per poter giocare la prossima Champions a Bergamo, sperando anche in una riapertura ai tifosi. Vogliamo continuare a crescere senza perdere di vista la nostra realtà: il campo a volte non ti gratifica, la nostra dedizione totale però non cambia. Mio padre vive di Atalanta dalla mattina alla sera. La tifoseria ora merita di giocare a Bergamo, a casa nostra. Ringraziamo veramente per la disponibilità di questi anni Inter, Milan e Sassuolo. La Uefa verificherà il 7 o l’8 settembre lo stato dei lavori, siamo fiduciosi».

NEYMAR – «La maglietta? Gliel’avevo chiesta prima della gara. Volevo comprarlo, ma non ce l’abbiamo fatta (scherza, ndr)”.

DA RIVA – «Avrà un grande futuro. Farlo debuttare nella partita più importante della storia dell’Atalanta è rappresentativo di quello che vogliamo fare. Abbiamo 6-7 ragazzi dal potenziale importante».