Mangia svela: “Sacchi mi propose di allenare una Under”

Devis Mangia, ospite di “SkySport” nel corso della trasmissione “(à? sempre…) Calciomercato”, ha rilasciato alcune battute in merito al suo recente passato come allenatore del Palermo ed il possibile futuro, sempre in Serie A. In merito a dove gli piacerebbe allenare, Mangia mantiene le distanze e spiega: “Se vorrei allenare a Milano? Sì, ma anche a Roma, a Torino, a Genova… (ride, ndr)”.

Dopo la partita contro il Bayer Leverkusen in Champions, il Barcellona si è messo ancora più in evidenza come progetto modello dal quale prendere spunto, e Mangia afferma: “Il Barcellona ha un progetto avviato da tanti anni. Sarebbe importante anche in Italia poter avviare un lavoro del genere. Se mi piacerebbe allenare una squadra simile? Beh, basta la parola progetto, questo è il nocciolo di ogni discorso”.

In merito alle voci che vorrebbero Mangia al Genoa con Sogliano come d.s., il tecnico si limita a rispondere così: “Ho sempre detto e dirò sempre che a Sogliano devo il fatto di essere diventato allenatore”.

Per quanto riguarda le somiglianze tra il suo gioco e quello di Sacchi: “Per me questo è un grandissimo complimento. Anno scorso sono riuscito a praticare questo tipo di calcio con continuità  con i ragazzi. Eravamo partiti molto bene quest’anno. Dovevamo reagire ad una situazione di un certo tipo, si pensava ad una piazza con poco entusiasmo, ed i ragazzi sono partiti alla grande e mi hanno seguito in tutto e per tutto. Oltre alla gara contro l’Inter abbiamo fatto bene anche le partite con Cagliari e Siena. In trasferta invece abbiamo perso la prima partita a Bergamo sotto il diluvio universale e poi il pareggio con la Lazio, dunque non stavamo andando male, e forse dovevamo ancora crescere in quel momento. Poi è arrivata la gara contro il Milan e da lì sono partiti i problemini”.

Sul rapporto con Zamparini, Mangia non dimentica e spiega: “Mi ha dato la possibilità  di passare in Serie A e mi ha modificato il contratto, passando da un allenatore di una Primavera ad uno di una prima squadra. Da allenatore della Primavera guadagnavo 100.000 euro, ora un po’ di più… (250.000, ndr)”.

Sulla scena del panettone in sala stampa: “In settimana c’era il derby e onestamente sono entrato in sala stampa col panettone per stemperare un po’ la tensione, perchè in Italia tendiamo a montarne troppa. Non volevo fare certamente il pagliaccio, ecco”.

Mangia rivela anche un retroscena della scorsa estate, prima di approdare al Palermo: “In estate ho sentito Sacchi e mi aveva proposto anche di allenare un’Under, non so bene quale, ma gli ho risposto che avevo già  dato la parola al Palermo”.

Infine, chiosa sul discorso relativo agli arbitri in Serie A: “Io personalmente mi sono sempre astenuto dalle grandi polemiche, fuorchè quella volta che chiesi maggiore possibilità  di dialogo. Fuori dal campo so che ci sono delle regole e questo non è possibile, ma almeno in campo durante la partita dovrebbe avvenire”.