Marcello Lippi: “Vittoria del Mondiale gioia senza paragoni”

Marcello Lippi, ospite di una trasmissione che andrà  in onda su Mediaset Premium, ha parlato dei tanti successi raccolti in carriera. L’ex tecnico della Juve e della Nazionale ha fatto capire che niente è più importante della vittoria di un Mondiale: “Con la Juve ho fatto incetta di scudetti e coppe più o meno importanti, ma non c’è niente di paragonabile al trionfo come ct della Nazionale – ha dichiarato Lippi – . Ero a capo di un gruppo pazzesco, straordinariamente forte, che partita dopo partita accumulava energia positiva e la trasformava in forza e sicurezza. In semifinale abbiamo battuto la Germania nel suo covo di Dortmund, davanti a 75.000 tedeschi che ti zittivano, giocando la miglior partita di tutto il Mondiale. Il post-partita della finale? Sono tornato in albergo, mi sono chiuso in stanza, ho preso un sigaro, un bicchiere di whisky, ho messo il dvd nel televisore e mi sono riguardato tutto: prepartita, partita, postpartita, bevendo e fumando ho fatto le 6 del mattino. Senza mai dormire. I successi con la Juventus? Nella prima, nel 1996 contro l’Ajax, finiti i supplementari c’era la fila di giocatori a chiedere di battere i rigori e io ho dovuto solo sceglierne cinque. E abbiamo vinto. A Manchester, invece, dopo la partita giocata contro il Milan, c’era chi salutava la fidanzata, chi si voltava dall’altra parte. Insomma, ho capito che lo stato d’animo non era quello giusto, e infatti abbiamo perso.”