Milan, Berlusconi: “Protagonisti in tutto. Con la Juve tutto ok”

Intervenuto nel corso de “Il Processo di Biscardi”, Silvio Berlusconi, presidente del Milan, ha parlato degli obiettivi dei rossoneri e della gara di questa sera contro l’Arsenal in Champions League: “Vogliamo essere protagonisti del campionato, abbiamo investito molto, abbiamo una rosa molto ampia che, per ogni posto, prevede molte possibilità . Per quanto riguarda il centrocampo, per tre posti abbiamo otto giocatori. Abbiamo avuto molti incidenti, con tanti indisponibili in infermeria, ma la rosa era talmente ampia da consentire di schierare una squadra sempre di livello. Poi, come punta, oltre ad Ibra, abbiamo Pato e Robinho, che a me piace moltissimo, ma anche Maxi Lopez, El Shaarawy ed Inzaghi, che sta tornando. Siamo più forti della sfortuna, più forti dell’invidia e dell’ingiustizia, anche se talvolta siamo stati colpiti da questi fattori”.

Sui rapporti tesi con la Juventus e le voci di una pace ritrovata: “I rapporti con la Juventus sono sempre stati ottimi, cordiali, ci siamo sempre scambiati reciproche gentilezze. Non penso che sarà  una svista arbitrale, dove la Juventus non ha responsabilità , ad incrinare il rapporto con la Juventus. La moviola in campo? Da tempo dico che per uno sport così importante, con conseguenze finanziarie importantissime, bisogna adeguarsi a quanto avviene in altri sport, con una moviola che consente una brevissima interruzione del gioco per chiarire gli episodi dubbi. Il calcio è difficile da cambiare, ma credo che questo cambiamento venga giudicato da molti come adeguato e credo debba arrivare”.

Sulla sfida contro l’Arsenal: “Penso che il Milan debba andare in campo con l’intenzione di vincere anche questa partita. Essere padrone del campo e del gioco. Non possiamo ritanarci in difesa per fare risultato. Il Milan viene sempre ripreso da più televisioni internazionali, siamo la squadra più titolata al mondo, ma anche la più rinomata, come conferma un’indagine riportata dalle Nazioni Unite. Il Milan ha una sua immagine ed un suo brand internazionale da difendere e, pur partendo dal risultato di Milano, dobbiamo giocare da Milan e fare di tutto per ottenere un altro risultato positivo”.

Sulle tre competizioni: “Non si butta niente da noi. Il Milan è in campo e vuole essere protagonista di tutte le competizioni in cui partecipa”.