Napoli, Osimhen sempre in fuorigioco, Lindstrom "Urlo di Munch"
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Champions League

STATS – Napoli, Osimhen una partita in fuorigioco, Lindstrom da “Urlo di Munch”

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Osimhen-Araujo

Napoli, le pagelle della sconfitta contro il Barcellona in Champions League: bocciato l’attacco, Osimhen e Kvara non incidono

Il Napoli dice addio alla Champions League (e al Mondiale per Club) dopo la sconfitta contro il Barcellona. Nella serata al Montjuic per la squadra di Calzona sono venuti meno Kvara e Osimhen. Le due stelle della squadra non raggiungono la sufficienza su nessuna dei tre quotidiani sportivi nazionali e, come loro, lo stesso discorso vale per Lindstrom, che sul 2-1 ha sprecato l’occasione del pareggio.

OSIMHEN – Per la Gazzetta dello Sport è il peggiore in campo del Napoli con un 5: «Pronto-via e si divora una colossale occasione che avrebbe potuto cambiare la storia: brutto segno. Nei primi 20’ va 4 volte in fuorigioco». Tuttosport concorda nel voto: «Costantemente in fuorigioco, non riesce a connettersi praticamente mai all’incontro». Al 5 si accoda anche il Corriere dello Sport: «Gioca in mezzo all’esperto Araujo e al diciassettenne Cubarsì, contro una linea alta, sempre sul filo di un fuorigioco che diventa trappola sistematica. Però lotta e i primi segnali sono i suoi, anche al tiro. E nella fase clou, in una delle danze forsennate in area, s’era pure conquistato il rigore proprio per fallo di Cubarsì: negato, che rimpianto».

KVARA – Mezzo voto in più rispetto al suo compagno- 5.5 – per la Rosea: «Doveva essere la sua notte ma si capisce in fretta che non ha la vena delle grandi occasioni. Koundè è marcatore più che terzino, gli entra duro e lo disinnesca». Mezzo voto in più rispetto al nigeriano anche da Torino: «Più no che sì. Probabilmente perché ci ha abituato “male”, ma da lui è lecito aspettarsi molto di più». Il Corriere invece conferma il 5: «Koundé lo aggredisce ovunque, e poi c’è Yamal dimensione zanzara: niente aria, non ci sono spazi. E così cambia, viene dentro, prova a lavorare con Rui e Olivera, e a inizio ripresa racconta di esserci con un giro che gela il Montjuic. Un lampo. Il secondo al 92’: altro tiro fuori di un amen. Troppo poco».

LINDSTROM – Per la Gazzetta è da 5: «Dentro per Politano ma fatica a entrare in partita, perde due palle banali cercando improbabili uno contro tutti a metà campo. Ha sulla testa il 2-2 ma non inquadra la porta.» Molto più duri nella bocciatura Tuttosport e il Corriere, entrambi con un 4.5: «Sciupa clamorosamente la palla del 2-2», così invece il quotidiano romano: «Strozzato subito da Cancelo e conseguenti raddoppi. E il gol che sbaglia di testa è da urlo di Munch. Morbido anche l’atteggiamento in occasione del tris del Barça, a ridosso della sua area»