2012
Novara, De Salvo: “Vogliamo combattere il calcioscommesse”
Il patron del Novara, Massimo De Salvo, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di “Novarachannel.tv” in merito all’accordo raggiunto con la Federazione anti-frode belga Federbet per prevenire eventi anomali relativi alle partite disputate dal club piemontese e tutelare il club dall’eventuale responsabilità oggettiva che deriva dai potenziali atteggiamenti illeciti dei tesserati. Queste le sue dichiarazioni: “Noi in questi mesi purtroppo abbiamo sentito parlare di queste indagini relative al mondo delle scommesse che ha turbato il mondo del calcio in maniera importante, dove i tesserati ed i dirigenti si ritiene siano invischiati in una vicenda sicuramente brutta. Abbiamo pensato dunque alle problematiche ed alle eventuali soluzioni per affrontare una materia nuova che turba il nostro mondo. Esiste il rischio grave che questo sport possa esse turbato da questi eventi. Esiste anche il diritto oggettivo, per cui nessuna società può non pensare di tutelarsi, di trovare delle forme che tutelino da comportamenti poco chiari. Da lì è nata l’idea di dotarsi di uno strumento che ha origine tecnica, dunque si fonda su delle idee della legge, e che integra le norme di diritto sportivo, per dare così un regolamento preciso a tutti i giocatori ed i tesserati e sia legato ad una società di diritto belga come Federbet, che monitorerà tutte le partite del Novara Calcio durante l’arco di tutta la settimana. Ci comunicheranno ogni anomalia nelle giocate e noi comunicheremo queste anomalie agli organi di giustizia dello Stato. Vogliamo tutelarci da tutto quello che succede e, dopo le inchieste, potevamo o mettere la testa nella sabbia, oppure analizzarle. à? un problema che sta emergendo e dobbiamo attivarci tutti, lo stanno facendo le Federazioni e le Leghe, dobbiamo farlo anche noi nel nostro piccolo. à? una cosa che potranno applicare tutti, se altre società lo vorranno applicare saremo contenti. à? una maniera in più per portare ad uno sport pulito per evidenziare un possibile evento negativo. Pensiamo possa essere uno strumento semplice, che ci consenta di essere ancora più attivi nel cercare di frenare un fenomeno che si sta spargendo a macchia d’olio non solo in Italia, ma in tutto il mondo”.