2012
Palermo, Zamparini: “Il Palazzo del calcio è contro di me”
“Il calcio sta pagando un forte immobilismo, poi ci sono personaggi che risiedono in alcune importanti posizioni che puniscono chi ha dato tanto per questo lavoro, come me. Noi presidenti non dobbiamo permettere che questi personaggi stiano ancora al loro posto, perchè non fanno altro che succhiare il sangue di chi sta producendo ricchezza nel calcio”, ha dichiarato a Radio Radio Maurizio Zamparini.
“Non è possibile che non si possa ricorrere alla giustizia ordinaria quando certi poteri abusino del loro potere.Ã? Quando ho parlato di Banti ho fatto una critica normale, ho espresso il mio parere. Ora sono stato deferito, credo che il Palazzo sia contro di me. Ormai non esiste più il diritto di critica”, ha spiegato il patron rosanero in merito al suo deferimento.
Il presidente del Palermo ha poi concluso: “Ci prendono in giro per l’affare con gli arabi, ma lo fanno senza sapere nulla di quel mondo e delle famiglie che rappresentano”.
Sulla voglia di cambiare il sistema del calcio e la classe arbitrale: “Nel calcio ritengo ci siano tante cose ingiuste e vorrei veramente cambiare questo sport. L’operato dei giornalisti sarebbe importante, ma in pochi criticano il sistema. Dobbiamo migliorare, non distruggere. Quello che non va nel calcio non sono le mie parole, ma i vari Gava, Banti e chi li manda ad arbitrare. Dopo Calciopoli, siccome abbiamo beccato arbitri con le mani nella marmellata, allora per punirli gli si è data lÃ?´indipendenza totale. Nel calcio non possono essere indipendenti gli arbitri, ci devono essere dei paletti: chi sbaglia deve pagare. Ripeto, non ce lÃ?´ho con gli arbitri, sono un servizio che dobbiamo aiutare a diventare migliore”.
Infine, per quanto riguarda il futuro di Josip Ilicic: “à? giovane e deve dimostrare di valere una big. Sicuramente ha ambizione e vorrebbe giocare in Champions League, ma deve prima rendersi utile per la causa del Palermo. Siccome non è uno stupido penso che lo capirà “.