Quello che l'agente non dice: Romualdo Corvino - Calcio News 24
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2015

Quello che l’agente non dice: Romualdo Corvino

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L’appuntamento periodico per conoscere meglio gli agenti italiani

Dopo una settimana di pausa per via delle feste natalizie( a proposito, auguri a tutti i nostri fedeli lettori), torniamo a scaldare i motori con la nostra rubrica sugli agenti Fifa italiani. Attori protagonisti di un mondo che divide e appassiona, quello del calciomercato. Nell’ultimo anno solare Romualdo Corvino ha piazzato il colpo da novanta, chiudendo la cessione del bomber salentino Graziano Pellè al Southampton. Operazione condotta con maestria, su precisa indicazione di mister Koeman che aveva avuto alle sua dipendenze Pellè nell’esperienza al Feyenoord. Se i Saints volano molto lo devono a questo ragazzo italiano che ha conosciuto la vera gavetta, le critiche e la consacrazione dopo tanto lavoro, oltre che da un innato talento. Romualdo è il figlio del direttore sportivo del Bologna Pantaleo, con il quale è cresciuto a pane e calcio, scoprendone tutte le sfaccettature. Dal padre ha ereditato e coltivato doti da talent scout, soprattutto per i giovani talenti presenti nei campionati minori della Puglia. Un professionista serio ed equilbrato, che cerca il lavoro quotidiano e poco la ribalta nei mezzi di comunicazione. Difficilmente si troveranno apparizioni nelle emittenti televisive o sulle pagine dei giornali. Con Pellè è legato da una grande amicizia, ha avuto un ruolo importante nella sua crescita professionale. Corvino si avvale dell’assistenza di un team molto coeso e composto da giovani osservatori e agenti che battono molti campi di provincia alla ricerca del talento da lanciare.

QUATTRO STELLE – Nella nostra scalda di valutazione, quattro stelle rappresentano un gradimento molto alto. Nel caso di Romualdo Corvino sono state prese in esame alcune dinamiche che riteniamo siano state gestite con raziocinio e fiuto. Detto di Pellè, merita una nota di merito la gestione di Andrea Rispoli. Il laterale di Cava de Tirreni ha saputo aspettare la sua occasione, seguendo i consigli del suo entourage. Non era considerato un elemento imprescindibile per il Parma ma ha avuto pazienza, sapendo sfruttare la sua occasione. Dopo tanti anni da protagonista in B con le maglie di Brescia, Sampdoria, Padova e Ternana ha voluto la serie A a tutti i costi. In fin dei conti, la sua vetrina se l’era meritata. Adesso potrebbe diventare un uomo mercato, gli apprezzamenti non mancano ma difficilmente Corvino andrà allo scontro con il Parma, si deciderà il futuro nella massima armonia. Felice anche la intuizione Frosinone per il difensore Schiavi, protagonista della sorpresa della serie B.

GLI ASSISTITI – Otto gol in diciannove presenze, l’impatto di Pellè con la Premier League è stato devastante. Con la maglia del Feyenoord erano state 50 le marcature in 57 presenze, numeri che hanno convinto il c.t della Nazionale Antonio Conte a regalargli la grande occasione con la maglia azzurra. La scorsa estate Corvino ha avuto un ruolo importante nell’acquisizione da parte del Parma di Errico Altobello, ora al Messina. Daniele Sciaudone sta vivendo un periodo controverso al Bari: il centrocampista bergamasco è molto legato alla piazza ma quest’anno le cose non stanno andando nel verso giusto e le strade potrebbero separarsi. Andrea Rispoli ha raccolto nove presenze in campionato con il Parma, giocando un’ottima gara sopratutto con l’Inter. Raffaele Schiavi si sta confermando a Frosinone, un difensore di sicuro affidamento.

AREE DI COMPETENZA – Negli anni Corvino ha concluso diversi operazioni in Portogallo, di cui faremo riferimento più tardi. Rapporti ottimi con lo Sporting Lisbona ma non solo, anche con diversi club olandesi che hanno potuto usufruire dei servizi di Pellè come Az e Feyenoord. Nell’ultimo anno sono sempre più frequenti le tappe in Inghilterra e non solo per vedere l’attaccante salentino.

I TRASFERIMENTI STORICI – Nel 2011/2012 Corvino trovò la soluzione migliore per Bojinov che non stava attraversando un grande momento al Parma. Per il bulgaro si aprirono le porte della Primeira Liga e dello Sporting Lisbona. Attore principale, nella stessa stagione, del procedimento inverso che investì il ‘Pajarito’ Valdes. Firme prestigiose la ha apposte anche sui contratti firmati da Pellè all’Az Almaar prima e Feyenoord e Southampton poi.