Serie A 2021-22 a tutte le ore, un godimento per i malati di calcio
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Editoriale

Serie A 2021-22 a tutte le ore, un godimento per i malati di calcio

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Grandi novità in arrivo per la Serie A 2021-22 che potrebbe essere scaglionata addirittura su dieci orari differenti ogni giornata

La Serie A 2021-22 è lontana ancora più di due mesi dalla sua nascita, ma già si preannuncia ricchissima di novità. Per la prima volta nella storia potrebbe infatti scomparire totalmente il concetto di contemporaneità.

Ah, come sono lontani i tempi delle radioline e di Tutto il calcio minuto per minuto che catalizzava le domeniche all’insegna del pallone. L’avvento delle pay tv ha cambiato profondamente le nostre abitudini, sdoganando il calcio spezzatino che più di qualcuno non apprezza granché.

L’assemblea di Lega in programma lunedì dovrà infatti stabilire se la ventilata ipotesi di dieci partite in dieci orari diversi potrà diventare reale. Una strategia che, secondo le indiscrezioni, servirebbe ad avvicinarsi alle necessità di DAZN, proprietaria dei diritti tv, scongiurando il pericolo di possibili sovraccarichi e disservizi sulla rete. Ma al di là di eventuali problemi tecnici, è evidente che la deriva intrapresa da qualche decennio dovesse arrivare prima o poi all’estrema conseguenza.

Quattro partite il sabato (14.30, 16.30, 18.30, 20.45) e cinque di domenica (12.30, 14.30, 16.30, 18.30, 20.45), più il monday night delle 20.45 che sarà piacevole costante nella Serie A 2021-22. Una spettacolare indigestione di campionato che si ripeterà ogni maledetta giornata.

Certo, i molti nostalgici storceranno il naso di fronte alla possibile svolta epocale. Ma non tutto il male necessariamente dovrà venire per nuocere. Prendete, per esempio, il più inguaribile dei malati di calcio, categoria alla quale ci sentiamo di appartenere a pieno titolo anche noi di Calcio News 24. Ecco, ve lo immaginate il godimento?

Finalmente sarà reale e concreta l’opportunità di gustare ogni singolo attimo della nostra Serie A. Senza più dover rinunciare al sottile piacere di dedicare 90 e più minuti a Spezia-Venezia o a Salernitana-Bologna, giusto per citare a campione partite che forse avremmo sacrificato sull’altare della contemporaneità. Libidine. Coi fiocchi.