Stadio Juventus U23 e Juventus Women: si pensa ad una nuova struttura
Connettiti con noi

Juventus News

Espandere e ancora espandere: la Juve pensa a un nuovo stadio

Pubblicato

su

cristiano ronaldo tifosi juventus allianz stadium

La Juventus pensa ad uno stadio interamente dedicato alla squadra femminile e a quella U23: sorgerebbe a due passi dalla Continassa e potrebbe vedere la luce in appena sei mesi

L’espansione della Juventus in termini economici potrebbe coincidere anche con una vera e propria espansione territoriale: i bianconeri, non a caso, starebbero pensando di costruire un nuovo stadio. Nessun pensionamento anticipato per l’Allianz Stadium, che ha visto il proprio debutto assoluto appena sette anni fa, piuttosto l’idea di dare vita ad una nuova struttura in grado di ospitare le altre squadre di casa, ovvero la Juventus Women (la squadra femminile) e la neonata Juventus U23 che gioca in Serie C. Attualmente infatti entrambe le compagini bianconere devono emigrare per le proprie partite casalinghe: l’U23 gioca allo Stadio Giuseppe Moccagatta di Alessandria, mentre la squadra femminile gioca al Silvio Piola di Novara. Impianti poco distanti da Torino, sia chiaro, ma comunque non ad un palmo di mano rispetto alle strutture juventine.

L’idea della dirigenza bianconera, invece, sarebbe proprio quella di avvicinare ogni singola squadra alla Continassa, il nuovo centro sportivo inaugurato quest’anno: se la Juventus di Massimiliano Allegri gioca nello Stadium, praticamente adiacente allo J Center, le altre due formazioni potrebbero trovare posto in quello che attualmente è il Palastampa (o Palatorino), un vecchio palazzetto dello sport, praticamente abbandonato, da quelle parti. Andrea Agnelli vorrebbe dar vita ad un mini-stadio pre-fabbricato di circa seimila posti proprio lì, ma serve prima di tutto il via libera del Comune, essendo la struttura non di proprietà bianconera attualmente, ma appunto comunale. I tempi di costruzioni del nuovo stadio sarebbero comunque brevissimi: circa sei mesi. Con la nascita di uno stadio ad hoc per la squadra B, la Juve proseguirebbe lungo il sentiero tracciato da altre enormi realtà europee come il Barcellona o il Manchester City, entrambe dotate di stadi più piccoli – nati nei pressi dello stadio principale – per le proprie compagini giovanili.