Tronchetti Provera contro Suning: «Proprietà deve essere vicina alla squadra»

Tronchetti Provera parla del brutto momento dell’Inter e critica il gruppo Suning per la sua assenza. Le parole del dirigente di Pirelli

Tronchetti Provera torna a parlare del momento della sua Inter. I nerazzurri continuano a deludere le attese e anche contro la Sampdoria, dopo la vittoria sofferta di mercoledì con il Torino che aveva lasciato intravedere qualche timido cambiamento, è arrivata la sconfitta. Il dirigente di Pirelli è intervenuto a “La politica nel pallone” su “Gr Parlamento” per commentare l’andamento negativo dell’Inter e non solo: «Il Milan ha vinto quasi tutto con Berlusconi vicino alla squadra, l’Inter di Moratti ha vinto 15 titoli in 6 anni grazie alla presenza di Moratti e lo stesso si può dire per la Juventus con Andrea Agnelli vicino alla squadra: la formula vincente nel calcio è quella di una proprietà vicina e appassionata».

LE DICHIARAZIONI – Prosegue Tronchetti Provera: «Una società non si può gestire da Nanchino o da Giacarta. L’Inter si è mossa molto bene sul mercato ma devono decidere di avere una persona che conosce il campionato e che abbia pieni poteri qui a Milano. De Boer? Il tema di fondo è la società perché anche un allenatore straordinario senza una società difficilmente raggiunge grandi obiettivi. Non servono i nomi per il dopo de Boer, certe scelte vanno fatto senza che prima appaiano sui giornali. Secondo me il reparto che ha più deluso è il centrocampo perché ha grosse potenzialità. Il potenziale c’è e l’Inter deve venir fuori ma manca qualcosa».