Harakiri Udinese, l’Inter esagera e va in fuga

La sintesi e il tabellino di Udinese – Inter, 16^ turno di Serie A

L’Udinese e l’Inter poco fa, in uno Stadio Friuli di Udine per l’ultima volta in costruzione, si sono sfidati per la sedicesima giornata di Serie A. Alla fine di Udinese – Inter andiamo a rivivere le azioni della gara con il tabellino e una ampia sintesi del match, vi ricordiamo che su calcionews24.com potete leggere anche le pagelle.

PRIMO TEMPO – Nel primo quarto d’ora sono protagonisti i due portieri perché prima al settimo è straordinario il riflesso di Karnezis su un rigore in movimento di Jovetic, il greco respinge bene su una buonissima chance per l’Inter, poi è Handanovic a tuffarsi e a togliere dall’angolo una botta a giro di Thereau. Quando i minuti sono ventidue sul cronometro Ljajic fa uno sciocco fallo di mano al limite, Di Natale batte la punizione e sfiora il primo palo e il gol del vantaggio. Passano soltanto cento secondi e Bruno Fernandes in disimpegno fa un passaggio orrendo verso Domizzi, la palla è lenta e Icardi interviene saltano il difensore e trafiggendo Karnezis in diagonale mandando avanti l’Inter, ma che errore clamoroso del portoghese. Il ritmo è vibrante e l’Udinese non ci sta, al ventottesimo è Di Natale a calciare col corpo all’indietro e trova una smanacciata provvidenziale di Handanovic all’incrocio. Tre minuti e l’Inter sfrutta un altro errore dell’Udinese e raddoppia: Domizzi sbaglia l’ennesimo retropassaggio, Jovetic si inserisce e col cucchiaio beffa il portiere. Nemmeno il tempo di esultare che un tarantolato Thereau in contropiede impegna Handanovic per l’ennesima volta, lo svoleno manda in corner dal quale Widmer trova una conclusione di piatto dal limite che non dà problemi all’estremo difensore. Bel primo tempo, si va a riposo sullo 0-2.

L’Udinese ha regalato due goal in mezz’ora. E Domizzi è ubriaco. #UdineseInter #SerieA pic.twitter.com/Y5fXWuF6Sz

— Sciabolata Morbida (@sciabolatablog) 12 Dicembre 2015

SECONDO TEMPO – Le prime due occasioni del secondo tempo sono entrambe di marca Udinese anche se la prima è una quasi autorete di Domizzi che evidentemente non è in serata e sbaglia l’intervento in scivolata mandando a fil di palo, poi è Edenilson al 55′ al volo a sfiorare la traversa con un bolide. L’Udinese rimane viva e attiva davanti mentre l’Inter vive di folate in contropiede, le difese – specialmente quella bianconera – vanno in affanno con facilità e c’è sempre l’impressione che dal nulla possa nascere un’occasione da rete. L’occasione per riaprire la gara ce l’ha Iturra al minuto sessantanove, perché il mediano piomba su un cross non trattenuto da Handanovic e a porta quasi vuota manda clamorosamente a lato per la disperazione dei suoi tifosi. Murillo poi ha una chance per il gol dell’anno, il colombiano a quindici dalla fine si invola verso l’area avversaria e, appena varcato il limite, fionda in porta una sassata di sinistro trovando i pugni di Karnezis a negargli il secondo gol stagionale. L’Udinese si tuffa avanti e lascia spazi, va detto che non sono molto fortunati i friulani perché in area nerazzurra non vincono mai un rimpallo ma è da sottolineare la prova di Murillo e Miranda in copertura. Clamoroso cosa accade all’84’, perché Lodi sbaglia un retropassaggio facilissimo e Icardi, da rapace, è ancora lì e fulmina Karnezis sul suo palo per lo 0-3. Il risultato però diventa 0-4 perché il neoentrato brozovic si mette in testa di fare un golazo: prende palla a sinistra, si accentra saltando Wague e la mette all’incrocio alla Del Piero. Finisce così una gara dal risultato un po’ bugiardo ma che certifica la grande forza dell’Inter.

ANALISI – Una grande squadra le partite difficili le vince così, con un bel po’ di fortuna. Non c’è impostazione tattica che regga, quando a farti segnare tre gol sono gli avversari allora può essere l’anno buono per combinare qualcosa di interessante: Bruno Fernandes, Lodi e soprattutto Domizzi regalano il successo all’Inter con due papere da dilettanti e sia Jovetic che Icardi ringraziano. Non benissimo a dire il vero l’Inter là davanti, imprecisa soprattutto nell’ultimo passaggio, paradossalmente gioca meglio l’Udinese ma alla fine conta il tabellino. Mancini dorme in fuga e il calendario dà una grossa mano ai nerazzurri.

TABELLINO – Udinese 0-4 Inter

Marcatori: 24′ Icardi (I), 31′ Jovetic (I), 84′ Icardi (I), 86′ Brozovic (I)
Ammoniti: Perisic (I), Telles (I), Ljajic (I), Fernandes (U), Domizzi (U), Marquinho (U)
Espulsi: nessuno

Udinese (3-5-2): Karnezis; Wague, Domizzi, Piris; Widmer, Iturra (70′ Perica), Lodi, Fernandes (56′ Marquinho), Edenilson; Thereau, Di Natale (79′ Aguirre). A disposizione: Meret, Insua, Guilherme, Pasquale, Camigliano, Kone, Coppolaro, Adnan, Evangelista. Allenatore: Colantuono.

Inter (4-2-3-1): Handanovic; Montoya, Murillo, Miranda, Telles; Guarin, Melo; Perisic, Jovetic (61′ Brozovic), Ljajic (82′ Jesus); Icardi (90′ Manaj). A disposizione: Carrizo, Berni, Dodò, Kondogbia, Palacio, Biabiany, Medel, Gnoukouri, Nagatomo. Allenatore: Mancini.

Arbitro: Massa. Guardalinee: Dobosz e Pegorin. IV Uomo: Paganessi. Add: Tagliavento e Maresca.