Var, gli arbitri e le immagini a loro disposizione

I video immediatamente disponibili per Var e Avar. Per ogni situazione almeno quattro inquadrature dedicate

La domanda che molti tifosi si sono fatti domenica sera è: perchè nessuno ha visto il braccio di Cutrone in occasione del gol contro la Lazio? Risposta semplice, perchè nessuno ha avuto la percezione che qualcosa fosse avvenuto. Nè Strakosha nè gli arbitri in campo come quelli al Var. Ma è forse vero che le immagini che poi hanno circolato per giorni in televisione, non erano a disposizione del Var? Falso, erano arrivate anche quelle, come le altre ma non erano immediatamente disponibili per il Var e l’Avar.

Ma quindi come funziona ogni review del Var? In occasione di ogni gol, ogni rigore, ogni gioco violento o scambio di persona il Var guarda sul monitor che ha davanti le quattro differenti migliori inquadrature per valutare al meglio la situazione, analizzando anche se prima non ci fossero state infrazioni. In aggiunta può chiedere ai due tecnici altre immagini. In Milan-Lazio c’erano 19 telecamere e nessuno ha visto, come mai? Poichè la video assistenza e l’Avar hanno controllato maggiormente la situazione di fuorigioco di Bonucci. Le non proteste dei giocatori laziali non hanno fatto scattare ai tecnici il sospetto che qualcosa non quadrasse.