Lazio beffata: Adriano rischia di saltare!

Si complica pure la pista Jardel col Benfica: i portoghesi chiedono tanto

Rischia di saltare clamorosamente l’affare Adriano Correia per la Lazio: l’esterno del Barcellona, che si era di fatto quasi svincolato dal club blaugrana, sarebbe stato adesso bloccato dai catalani. Una svolta clamorosa, se si pensa che solo fino a qualche ora fa pareva praticamente fatta per il giocatore brasiliano, che pure aveva però rimandato il proprio approdo a Roma per visite mediche e la firma del nuovo contratto con i biancocelesti. Adriano aveva un contratto di un altro anno con il Barcellona, come Dani Alves aveva però chiesto di essere svincolato gratuitamente per poter approdare alla Lazio. In un primo momento pareva proprio che il Barcellona avesse acconsentito, nelle ultime ore però il club spagnolo avrebbe chiesto dei soldi alla Lazio per liberare Adriano. Il presidente biancoceleste Claudio Lotito era stato di per sé molto chiaro già giorni fa con i catalani: avrebbe preso Adriano soltanto da svincolato, a parametro zero, ecco perché la notizia degli ultimi minuti rischia di cambiare tutto.

LAZIO: SI COMPLICA PURE JARDEL – La complicazione dell’affare Adriano per la Lazio arriva appena pochissime ore dopo quella relativa all’affare Jardel con il Benfica. Per il brasiliano i portoghesi hanno sparato alto, chiedendo almeno 8 milioni di euro, proprio quando la Lazio pareva ad un passo dall’accordo con lo stesso Jardel, d’accordo a lasciare il Benfica. L’offerta biancoceleste per il giocatore era e rimane ancora ferma intorno ai 5 milioni di euro, ma i portoghesi devono fare i conti con la spartizione della cifra tra la Traffic, che detiene per metà il cartellino di Jardel, e l’Olhanense, club precedente del difensore a cui spetta un 10% del ricavato in caso di cessione da parte del Benfica. Adesso la svolta per Adriano, del tutto negativa, che rischia di gettare benzina sul fuoco su una situazione, come quella laziale, decisamente molto difficile ad oggi, come riportato da Sky Sport.