Eibar, Verdi: «La Liga è il calcio che sognavo»

Il trequartista non si pente e, anzi, si gode l’esperienza spagnola

Simone Verdi, centrocampista offensivo di scuola Milan, ha tentato in estate l’avventura nella Liga, con la maglia dell’Eibar, e traccia adesso un primo bilancio dell’esperienza in spagna. Ai microfoni di Tuttosport l’ex di Torino ed Empoli, ancora legato al Milan, si è soffermato sul prossimo incontro col Real Madrid: «Cercheremo di fare lo sgambetto a Cristiano Ronaldo, tornerò a disposizione dopo tre settimane di stop per infortunio, non vedo l’ora». Non possono mancare parole sul distacco dall’Italia e sulla nostalgia di casa: «La nostalgia è soprattutto per la famiglia, gli amici e…la pizza. Volevo provare un’esperienza all’estero. Eibar non è troppo diversa da Empoli, piccola e con la discrezione della gente durante la settimana. E il calcio spagnolo, in cui ci sono spazi più ampi e si cercano spesso situazioni di uno contro uno, è adatto alle mie caratteristiche».

A LUNGO TERMINE – Verdi ha sottolineato come il calcio italiano sia ben visto nella Liga, soffermandosi infine sul proprio futuro : «Il nostro calcio è rispettato in Spagna, non ci denigrano per la mentalità difensiva come potremmo pensare. Il mio futuro? Non saprei, ora penso alla salvezza dell’Eibar, oppure al sogno di recitare da terzi incomodi nel duello basco Athletic Bilbao-Real Sociedad. Qui vivo il calcio che sognavo da bambino. Amo l’Italia però se qualcuno mi proponesse di restare qui per dieci anni forse firmerei».