Pereira, dimissioni congelate: e spunta anche Riganò

Rivoluzione in casa Viola: prima c’è da definire l’affare Tello col Barcelona

C’è aria di rivoluzione in casa Fiorentina dopo una stagione che si è conclusa con il quinto posto in classifica per gli uomini di Paulo Sousa e la qualificazione ai gironi della prossima Europa League. Sarà addio tra la Fiorentina e il direttore sportivo Daniele Pradè: l’ormai ex ds non ha rinnovato il contratto con i viola e dunque si attende solo il ritorno di Pantaleo Corvino dietro la scrivania del mercato viola. Non solo cambio di direttore sportivo, però: Pedro Pereira, addetto al mercato estero, nel corso dei giorni scorsi avrebbe rassegnato le dimissioni dal proprio incarico. 

LE ULTIMISSIME – Secondo La Nazione, però, le dimissioni del dirigente Pereira sarebbero state bloccate e dovrà aspettare la fine di giugno per lasciare la Fiorentina. Decisiva, infatti, la trattativa in essere con il Barcellona per Tello: i viola vorrebbero tenersi il canterano del Barca e ha invitato il dirigente a chiudere le operazioni con i blaugrana prima di salutare definitivamente Firenze a fine giugno. Da chiarire, secondo La Repubblica, anche la posizione di Valentino Angeloni: l’attuale direttore tecnico, con un contratto fino al 2017, parrebbe in bilico e in caso di addio si cercherebbe una nuova figura dirigenziale da affiancare a Corvino. Senza dimenticare il cosiddetto “ex viola” da inserire nell’organigramma: non solo Martin Jorgensen, infatti, perché nelle ultime ore è circolato anche il nome di Christian Riganò.