Inter, scontro Mancini – Jovetic | GdS

Infiltrazione alla schiena per l’attaccante per giocare col Montenegro

La sosta fa paura a Roberto Mancini, che deve fare i conti con diverse incognite. A partire da Stevan Jovetic, attorno al quale rischia di nascere un caso diplomatico e medico: fermatosi nel riscaldamento pre-Fiorentina per un problema al bicipite femorale della coscia sinistra, l’attaccante dell’Inter avrebbe necessitato di riposo dopo la prima diagnosi, mentre una successiva ha evidenziato un problema posturale, che condiziona le gambe. Per questo il calciatore montenegrino ha deciso di affidarsi al professor Muller-Wohlfahrt, che lo aveva operato anni fa al ginocchio. La decisione, presa autonomamente, non è piaciuta, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, al club nerazzurro, tanto che mercoledì Roberto Mancini avrebbe avuto un confronto piuttosto duro con Jovetic.

IL CASO – Al viaggio in Baviera ha preso parte anche il medico in seconda Alessandro Corsini, ma ora permangono i dubbi sull’utilità dell’infiltrazione alla schiena, perché toglie il dolore immediato, ma non risolve la radice del problema. La schiena del giocatore non è in asse e il polpaccio sinistro è un po’ più piccolo del destro, per di più Jovetic non utilizza i plantari, che lo aiuterebbero, quindi calibrare i carichi e fare tanta fisioterapia abbinata ad esercizi specifici è al momento l’unica strada perseguibile. E, quindi, Jovetic potrebbe giocare le due partite del Montenegro, ma rischierebbe di incappare in una ricaduta e di saltare quindi la sfida contro la Juventus. La speranza dell’Inter è che giochi solo una partita, del resto è andato a vuoto il tentativo di far restare alla Pinetina il giocatore.