2012
Siena, V. Mezzaroma: “Porte aperte a Del Piero e Inzaghi”
Presente nel corso del programma “Controcampo – Linea Notte”, Valentina Mezzaroma, vice-presidente del Siena, ha rilasciato diverse dichiarazioni per parlare di alcuni temi attuali inerenti l’ambiente bianconero.
In merito alla semifinale di Coppa Italia contro il Napoli ed il rendimento di questa stagione: “Un bel sogno quello della semifinale di Coppa Italia, merito al Napoli, ma hanno vinto sicuramente grazie a due autogol, quello di Pesoli all’andata e poi quello di Vergassola. Sono molto soddisfatta dalla stagione del Siena, abbiamo dei picchi di alti e bassi che ad una che vuole sempre vincere come me danno un po’ fastidio, ma troviamo spesso gli alti e questo mi fa tornare subito il sorriso”.
Parlando di Antonio Conte, oggi alla Juventus, ma lo scorso anno autore della promozione col Siena: “Ci ha portato dalla B alla A in maniera ‘liscia’, ed ho ricordi meravigliosi di Conte. Con lui ho lavorato di più perchè sono arrivata al Siena in gennaio del 2010 ed ho lavorato appena cinque mesi con Alberto Malesani, del quale conservo un ottimo ricordo, e domani ci dovremmo incontrare al VinItaly. Conte è passionale ed è anche una sorta di mio mentore per il calcio. Sono contento che si possa togliere delle soddisfazioni con la Juventus perchè se lo merita. Un difetto? Che perde la voce, quello capitava anche a noi (ride, ndr). Al Siena non abbiamo risolto il problema, ma manco alla Juventus vedo che continua ad avere lo stesso problema. Antonio è un passionale ed anche io come lui”.
Sulla possibilità di avere Del Piero al Siena e la trattativa con Inzaghi: “Eh, perchè no”¦ Siena è una bellissima città , non cambierebbe manco i colori”¦ Inzaghi? à? un grande signore, lo ha dimostrato anche nella chiamata di fine mercato. Non voleva lasciare in maniera così rapida Milano. Chissà che in futuro non ci possa essere ancora uno spiraglio”¦”.
Sui legami con gli allenatori e Sannino: “Noi non abbiamo mai cacciato un allenatore, siamo sempre stati fedeli. In Sannino crediamo ciecamente e non abbiamo dubbi nel confermarlo per l’anno prossimo. Vivendo una società di calcio invito spesso i tifosi a passare una giornata con noi. Il cambio continuo dell’organico e dello staff non fa sempre bene”.
Sul confronto tra Sannino ed i tifosi: “Sannino è uno fumantino e passionale. Ci sta che dopo una sconfitta sia volato qualche commento negativo e sulla scia del momento caldo si dicono delle cose che magari non si vorrebbero dire. Siena non pare ma è una piazza calda”.
Sul campo del Bentegodi: “Non era meraviglioso, qualche buca in mezzo”.
Su Ibrahimovic, giocatore che la Mezzaroma ammira particolarmente: “Tra Ibrahimovic e Messi sceglierei Ibrahimovic, sicuramente”.
Tornando alla gara pareggiata contro il Chievo: “Se guardiamo il gol del Chievo, Pegolo aveva fatto una grandissima parata e mi pare che fosse più di petto che di piedi”.
Sul futuro di Mattia Destro: “Sicuramente lo vorremmo tenere, anche se fa gola a tantissime squadre. à? ancora un po’ acerbo caratterialmente. Secondo me diventerà un fuoriclasse con un po più sicurezza ed è quasi pronto per il salto di qualità “.
Per quanto riguarda il possibile coinvolgimento del Siena nell’inchiesta relativa al calcioscommesse: “Nessun timore per il caso del calcioscommesse. Di sicuro non c’è nulla, credo nel lavoro della magistratura e dormiamo tranquilli. Il Siena ha vinto le partite sul campo e non in nessuna altra maniera”.
Sullo Juventus Stadium e l’intenzione di creare uno stadio di proprietà anche per il Siena: “Lo Juventus Stadium ci piace molto, lo vorremmo ripresentare in versione miniatura a Siena. Avete visto i problemi avuti questo inverno con la neve, quante partite rimandate. Io ho proposto di giocare quest’estate in notturna, almeno la gente va allo stadio piuttosto che non avere dove andare alla sera. Secondo me sarebbe molto piacevole iniziare ad agosto e giocare d’estate”.
Sulla corsa per la salvezza: “Temo il Lecce perchè stimo moltissimo Serse Cosmi, ma mi tengo comunque Sannino”.