Real, Mourinho chiude al Chelsea: “Voglio fare la storia qui”

In vista della partita contro il Betis Siviglia, Josè Mourinho, allenatore del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa ed ha ammesso di voler centrare la vittoria. Mourinho ha anche affermato di voler parte del club madrileno a lungo termine, chiudendo la porta al Chelsea. Queste le sue dichiarazioni: “Mancano molte partite, ma non penso che molleremo in questo finale e credo che arriveremo a fine stagione con molti punti di vantaggio sulla seconda. Usare più elementi della cantera? Quando la qualità  è buona non esiste allenatore al mondo che non sarebbe felice di usare i canterani. Tutti gli elementi della cantera che hanno giocato con me in prima squadra hanno avuto un impatto positivo. Nella mia carriera sapevo che avrei allenato il Real Madrid perchè è il club più importante. Sin qui la mia esperienza al Real Madrid è stata fantastica, indimenticabile. La mia intenzione è ottenere risultati sempre migliori e tradurli in titoli con questo club. Mi piacerebbe entrare a far parte della storia del club. Nella storia parlano i titoli, speriamo di vincere e riportate la Liga a Madrid. La formazione di domani? Schiererò la formazione che ritengo la migliore perchè il Betis è una squadra temibile con un allenatore preparato. Il calcio spagnolo in questo momento è quello di migliore qualità . La partita col Betis sarà  molto dura e dobbiamo continuare a lavorare sodo per vincere ancora gara dopo gara”.

In merito alle polemiche arbitrali, Mourinho chiede uno stop alle dichiarazioni: “Si criticano gli arbitri, ma alla fine non cambia nulla.Godall ha detto che ai tempi di Laporta gli arbitri li trattavano meglio? Sono affermazioni interessanti, ma non posso analizzarle altrimenti si continua con le polemiche. Ho saltato tante gare per le mie lamentele ed è stata manipolata anche la mia immagine, ora cerco di stare in silenzio”.