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Milan – Juventus, Allegri: «Chiellini out, dubbio Mandzukic»

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Massimiliano Allegri in conferenza prima di Milan-Juventus: infortunati, probabili formazioni, sorprese. Le dichiarazioni integrali dell’allenatore bianconero

In conferenza stampa, Massimiliano Allegri presenta MilanJuventus«Attenzione ai rossoneri perché troveremo un Milan giovane, forte e con grande entusiasmo: per vincere dovremo fare una grande partita Bisogna fare i complimenti al Milan, squadra guidata da un ottimo allenatore: per fare punti di vorrà testa, agonismo  e tecnica. Il modulo? Più che i sistemi di gioco, dobbiamo migliorare la qualità del gioco e metterci tutti a disposizione. Domani è il primo dei due scontri diretti che abbiamo in questo tour de force di partita! Locatelli? Si allenava con noi quando era un bambino e il talento già si comprendeva. Il calcio italiano ha ancora giovani interessanti come Kean e Caligara, è importante per tutto il movimento».

A DISPOSIZIONE – Sul fronte recuperi: «Marchisio ha giocato 60 minuti nella partita di allenamento, mentre per Rugani dobbiamo ancora valutare. Chi potrebbe recuperare per domani contro il Milan è Mandzukic: per quanto riguarda Chiellini, invece, il difensore sta bene ma tornerà a disposizione per la gara di mercoledì contro la Sampdoria. In difesa ho a disposizione per domani Benatia, Barzagli, Bonucci ed Evra. Lichtsteiner ha fatto bene, quando è sceso in campo contro l’Udinese: Dani Alves ha fatto meglio nel secondo tempo contro l’OL, è un giocatore che non si può discutere. L’intesa tra Dybala e Higuain è buona, ma spero di recuperare anche Mandzukic: domani Kean potrebbe giocare uno spezzone di gara e conto di avere presto a disposizione anche Pjaca. Buffon? Per lui parlano vent’anni di carriera, oltre alla partita di Lione».

L’ULTIMA PARTITA – Conclude Allegri: «A Lione la squadra ha fatto bene nei primi 10 minuti, poi abbiamo iniziato ad avere troppa fretta nella ricerca del goal. I cambi sono importanti: gli uomini dalla panchina servono ancora più dei titolari perché possono spaccare la partita! Ad esempio, Cuadrado meriterebbe di giocare titolare, ma ho bisogno di uno con le sue caratteristiche a partita in corso per poter spaccare le partite. Pjanic? La sua stagione è buona, è decisivo ma può ancora migliorare, ha dimostrato a Lione di poter giocare anche davanti alla difesa, come in Nazionale».