Brescia, Corioni: "Caracciolo? Nessuno è incedibile" - Calcio News 24
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2009

Brescia, Corioni: “Caracciolo? Nessuno è incedibile”

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Il presidente del Brescia, Gino Corioni, è intervenuto in diretta ai microfoni di Sky Sport 24 per fare un bilancio del 2010 che si sta per concludere ed anche parlare di mercato in entrata ed uscita per le rondinelle: “Bilancio? Del 2010 resta positivo, perchè siamo arrivati in A dopo 5 anni di B. I punti che abbiamo in A sono nettamente meno di quelli che merita la squadra per una serie di cose che abbiamo subito, tutto qui. Diciamo che l’inizio dell’anno è stato un po’ tormentato, abbiamo avuto alcuni giocatori da fine agosto, e quindi con una preparazione sommaria. Abbiamo avuto la Dea Bendata contro, e questo conta molto. Nell’anno le fortune e le sfortune, come le sviste arbitrali, si equilibrano, e quindi spero questo si veda a fine anno. Mercato? Ora vediamo, noi siamo costretti ad avere nessun incedibile e si compra quel che si può, non quello che si vuole. Sarebbe troppo bello poterlo fare, ma non è il caso mio. Abbiamo in programma di poter prendere 1-2 giocatori. Kharja? No, non penso, non facciamo troppi nomi che dico poco. In uscita? Abbiamo 30 giocatori, ce ne sono 5-6 che regolarmente vanno in tribuna e possono andare da altre parti, ci proveremo. Caracciolo? Tutti sono cedibili al Brescia, perchè è il suo credo istituzionale per sopravvivere. Un’offerta per renderlo sacrificabile? Prima di tutto ci sono i tempi, perchè se me lo chiedono adesso, ad un mese dalla fine del mercato, si può parlare, ma il 29 o il 30 è incedibile. Caracciolo penso che finirà  il campionato qui. Partita decisiva col Lecce? Tutte le gare valgono tre punti, si dice questi scontri diretti valgano di più, ma non è proprio così. Cosa ho chiesto a Beretta? Di esser più fortunato e non più bravo di Iachini”.