Cobolli Gigli: "Hamsik era della Juventus, ma poi..." - Calcio News 24
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2012

Cobolli Gigli: “Hamsik era della Juventus, ma poi…”

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L’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, il quale ha fatto parte di quella dirigenza che ha riportato la società  bianconera in Serie A dopo la retrocessione in Serie B ed i 30 punti di penalizzazione. Intervistato da “Il Mattino”, l’ex numero uno di Corso Galileo Ferraris, ha voluto ricordare il suo percorso come presidente della società  piemontese, dove ha esordito proprio in Coppa Italia al San Paolo contro il Napoli, prossimo avversario nella finale della competizione nazionale. In merito alla partita che si giocherà  il 20 Maggio, Cobolli Gigli ammette: “Che effetto fa? Un bell’effetto. Quando accettai la carica in piena Calciopoli, il primo obiettivo era quello di salvare dal fallimento sportivo ed economico la società . Direi che ci sono riuscito. Come d’altronde c’è riuscito De Laurentiis: anche lui raccolse le ceneri di quello che era stato un club dal passato glorioso. La finale a Roma? La scelta dell’Olimpico mi sembra quella più giusta. La sede è quella e non forse non andava neppure discussa”. Le due squadre si sfideranno prima questa domenica allo Juventus Stadium: “Una bella emozione. Ora la Juve è come il Napoli: ha uno stadio dove i tifosi recitano la parte del dodicesimo uomo in campo. Fa un bell’effetto giocare su quel campo”. Su una possibile collaborazione con De Laurentiis al Napoli, Cobolli Gigli glissa: “Non sarebbe facile lavorare con De Laurentiis: è un intelligente accentratore, un capo molto autoritario nei confronti dei suoi dipendenti. Diciamo che non è proprio il mio sogno… Io non ero il presidente-padrone, i padroni del club erano altri”.

Infine, rivelato uno scenario di mercato ed il rimpianto Hamsik, mancato acquisto dei bianconeri: “Non è proprio così. Corioni, il presidente del Brescia, venne a cena con noi dopo una gara di campionato. Mi disse che aveva un gioiellino tra le mani e che voleva darlo a noi. Per fortuna del Napoli e di De Laurentiis, avemmo dei tentennamenti”.