Conferenza stampa Fonseca: «L'Atalanta è molto forte ma credo ancora al quarto posto» - Calcio News 24
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Conferenza stampa Fonseca: «L’Atalanta è molto forte ma credo ancora al quarto posto»

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Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Milan. Le parole del tecnico giallorosso

Paulo Fonseca, tecnico della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Milan. Queste le parole riportate da vocegiallorossa.it

KLUIVERT«Se sarà titolare? Mi mancavano questo tipo di domande, vedremo domani. Ha avuto un piccolo affaticamento in settimana ed è pronto per giocare».

BILANCIO – «Vediamo di fare una valutazione a fine stagione. Prima della quarantena abbiamo fatto belle cose, ora abbiamo fatto solo una partita e penso che la squadra abbia risposto bene con la Sampdoria. Sono ottimista per questo finale».

ROMA DZEKO DIPENDENTE – «Tutti i calciatori sono importanti in questo momento, tutti dipendiamo da tutti. L’Atalanta è una squadra molto forte ma ho sempre la speranza di andare in Champions League, pensiamo a vincere le nostre partite».

GIOCARE ALLE 17.15 – «Secondo è troppo caldo per entrambe le squadre, preferirei giocare più tardi. Per il calcio è meglio giocare senza questo caldo, però vale per entrambe le formazioni. I giocatori non sono preoccupati per la questione, siamo ottimisti e tranquilli. Penso che dobbiamo fare una buona partita, le mie decisioni sono in funzioni della strategia e della condizione fisica».

PAU LOPEZ – «Ha effettuato un percorso di recupero normale, con il Milan non ci sarà ma dovrebbe rientrare la prossima».

MKHITARYAN E ZAPPACOSTA – «Mkhitaryan ha avuto un piccolo affaticamento, è pronto per giocare domani, così come Zappacosta».

MILAN – «Il Milan sta bene, ho visto la partita con il Lecce ed è una squadra più forte di quella affrontata all’andata. Per prima cosa, pensiamo a ciò che dobbiamo fare noi, io mi preoccupo della mia squadra e di cosa possiamo fare contro il Milan. Rebic è un giocatore di qualità ma non è l’unico, dobbiamo preoccuparci di tutta la squadra rossonera».