Mariano Dybala a Parigi, Juventus indispettita - Calcio News 24
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Mariano Dybala a Parigi, Juve nervosa: neanche Marchisio fa più ragionare Paulo

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Juventus: il viaggio di Mariano, fratello e agente di Dybala, a Parigi avrebbe indispettito i bianconeri. L’argentino offerto al PSG e nemmeno i compagni sono riusciti a far tornare il sereno

C’è qualcosa che non va nei rapporti tra la Juventus e Paulo Dybala, a quanto pare sempre più incrinati da questioni che con il calcio hanno poco a che fare. Tra i bianconeri e l’argentino si sarebbero insinuati Gustavo e Mariano, i fratelli dell’attaccante argentino. È in particolar modo Mariano, ufficialmente da settembre l’agente di Dybala dopo l’addio di Pier Paolo Triulzi, l’uomo che aveva scoperto “La Joya”, ad indispettire la dirigenza juventina e l’amministratore delegato Beppe Marotta. Il fatto è che di recente Mariano sarebbe stato autore di uno strano viaggio a Parigi scoperto dalla Juventus solo grazie ad alcune foto sui social postate in rete dalla fidanzata, presente durante la trasferta. Paulo sarebbe stato convinto di poter prendere il posto di Neymar, finito addirittura nel mirino del Real Madrid per la prossima stagione, al Paris Saint-Germain, riporta stamane il Corriere della Sera.

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La strafottenza di Mariano, sicuro di poter portare via Paulo da Torino in qualsiasi momento, ha gelato ogni rapporto con la Juve, che pure fino a qualche settimana fa era ben disponibile a trattare un adeguamento del contratto di Dybala (scadenza 2022) trovando magari anche un accordo sulla gestione dei diritti d’immagine (grana di cui già Triulzi si stava occupando) e lasciando proprio allo stesso Mariano una lauta commissione. Adesso no: i bianconeri sperano anzi che Paulo si renda conto di doversi affiancare ad un super-agente (si sono fatti sotto Mino Raiola, che però ieri ha smentito, e Vincenzo Morabito, anche se il più vicino pare Jorge Mendes) per porre fine al gelo. Anche i compagni hanno provato a far ragione Dybala, ma è stato tutto inutile: nemmeno Claudio Marchisio, da sempre il più vicino all’argentino, sarebbe riuscito nell’impresa di riavvicinare le parti.