Lega B e Virtus Entella che far west: «Mancanza di rispetto», «No, tuteliamo i nostri diritti!» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Serie B

Lega B e Virtus Entella che far west: «Mancanza di rispetto», «No, tuteliamo i nostri diritti!»

Pubblicato

su

La Virtus Entella risponde al comunicato della lega cadetta: «Il comportamento dilatorio è vostro e della Figc»

Continuano il far west tra la Lega B e la Virtus Entella, squadra ancora in attesa di capire in quale campionato giocherà questa stagione. Dura la presa di posizione della Lega B che ha valutato «inopportuno e irrispettoso verso le altre squadre» il comportamento dell’Entella. Pronta la replica del club ligure: «Noi vogliamo tutelare i nostri diritti a oggi validi e non applicati. Il comportamento dilatorio è di Figc e Lega B». 

A fine ottobre l’Entella, che ha disputato una sola giornata in Serie C, non sa ancora quale campionato disputerà in questa stagione, sospesa tra i gradi di giudizio e ricorsi che gli avrebbero concesso il ripescaggio in Serie B al posto del Cesena: «Si ricorda alla Lega B – hanno scritto i liguri in un comunicato – che il Collegio di Garanzia del Coni si è espresso in data 19 settembre 2018 sanzionando il Cesena calcio con una penalizzazione di 15 punti, da scontare nella stagione 2017/18. Contro questa sentenza, favorevole alla Virtus Entella ed ancora in attesa di ottemperanza da parte della FIGC e della Lega di B sono stati depositati due ricorsi al Tar da parte di Lega B e FIGC, ancora in attesa della data di discussione, in quanto FIGC e Lega B hanno rinunciato in data 9 ottobre alla richiesta di sospensiva precedentemente formulata. Il comportamento dilatorio è quindi della FIGC e della Lega B”.

Una presa di posizione piccata dopo il comunicato pubblicato dalla Lega B che ha scritto della Virtus Entella: «comportamento quantomeno inopportuno e irrispettoso dei diritti delle altre associate. La Virtus Entella, mentre sollecita l’intervento di autorità terze, a oggi non ha neppure ancora iscritto il suo ricorso al Tar e quindi per sua scelta non sarà presente quale ricorrente alla prossima Camera di Consiglio del 23 ottobre dove il Tar del Lazio esaminerà i ricorsi del Novara, della Pro Vercelli e della Ternana». Da lì l’ulteriore risposta del club di Chiavari: «La richiesta formulata dalla Virtus Entella al presidente Malagò, di interpellare il Collegio di Garanzia ai sensi dell’Art.12bis comma 5 dello Statuto del Coni, è finalizzata a chiarire, una volta per tutte, il principio dell’adempimento della sentenza del Collegio di Garanzia, fino ad ora valida e inapplicata. Non si capisce quindi perchè il comportamento della Virtus Entella, volto a tutelare i suoi diritti sia considerato inopportuno e non rispettoso delle altre società della Lega di B».