Lookman: «Gasperini ha il suo metodo, nulla da perdonare»
Connect with us

Serie A

Lookman rivela: «Atalanta? Successe diverse cose. Gasperini ha il suo metodo, non c’è nulla da perdonare sulla frase sui rigori. Futuro? Spero sia splendente»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Image Photo851699 scaled

Lookman si è raccontato ai microfoni di OnsSport nel corso della Coppa d’Africa che lo vede protagonista con la Nigeria. Le sue parole

Intervistato da ONSport nel corso della Coppa d’Africa, Ademola Lookman è tornato sul tormentone dell’estate legato al possibile trasferimento all’Inter, poi sfumato. L’attaccante dell’Atalanta ha affrontato diversi temi: dal presente in nerazzurro (bergamasco) al rapporto con Gian Piero Gasperini, fino ai ricordi europei e allo sguardo sul futuro.

ATALANTA – «Penso che siano successe molte cose, ma ora il focus è come tornare in forma, al massimo. Sto cercando di fare meglio ogni giorno, è la cosa più importante».

SE SONO ANCORA ARRABIATO? – «No, sto vivendo il momento e cercare di performare al meglio che posso».

COME MI VEDONO I FAN – «Sono tutte le settimane allo stadio e provano a supportare la squadra, applaudendola. Alla fine del giorno la cosa più importante è la squadra, quindi io devo aiutare il club a vincere le partite».

SU GASPERINI – «Ognuno ha i propri metodi e le proprie ideologie, i modi di allenare e tu puoi prendere queste filosofie insieme. Tutti sono differenti, tra metodi di allenamento e di gestire, ma hanno le loro qualità».

SE MI HA TRATTATO IN MANIERA DIFFERENTE? – «Penso che sia un manager molto particolare con i suoi calciatori. Voleva un certo tipo di rendimento, voleva vincere. È un vincente. Ma lo sono anche io, in questo senso avevamo lo stesso obiettivo. Tutti vogliono farlo».

TRISTE PER IL SUO ADDIO? – «Ognuno prende le proprie decisioni per le sue ambizioni. Ma ha un nuovo capitolo dove può vincere qualcosa, gli auguro il meglio».

3 GOL CONTRO IL BAYER LEVERKUSEN, IL MOMENTO MIGLIORE? – «Penso un miscuglio di cose. Le celebrazioni dopo la partita, quando tutti erano lì, lo stadio stava esplodendo, i tifosi sulla luna per l’eccitazione. Ero felice per avere vinto l’Europa League, tutta la sera è stata speciale».

SE HO PERDONATO GASPERINI SULLA SUA FRASE SUI MIEI RIGORI? – «Non c’è niente da perdonare, quello che è successo è successo, quanto è stato detto è stato detto. È quello che è. Oggi è un altro giorno».

SUL FUTURO – «Spero sia grande e splendente, sono positivo e penso positivamente alle cose, sempre. Credo di avere un grande futuro davanti a me, puoi pensare a cosa sta per arrivare ma l’importante è ora e come posso essere la migliore versione di me attualmente».

LEGGI L’INTERVISTA COMPLETA SU INTERNEWS24