Maicon scaricato per una notte brava

Voluto da Dunga, il terzino è stato cacciato dalla Seleçao

BRASILE ROMA MAICON – Torna in Italia Maicon, che è stato cacciato dal Brasile. Non tornerà più nella Seleçao il terzino della Roma, perché, come dichiarato dal coordinatore verdeoro Gilmar Rinaldi è stato «espulso per problemi interni. Posso solo dire che si è trattato di una cosa grave». Il Brasile sta provando a tener nascosti i motivi dietro all’esclusione del difensore, ma pare, secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, che Maicon dopo la partita contro la Colombia a Miami sia uscito e poi tornato in albergo alle 7 del mattino, mentre il rientro era fissato alle 20. Tutti puntuali tranne Maicon, che poi ha avuto un litigio furibondo con Dunga, il quale lo ha poi escluso in maniera permanente dalla Nazionale e ha convocato al suo posto Fabinho.

CHIARIMENTI – Considerato un modello per i giovani dal commissario tecnico, Maicon è stato dunque scaricato. La sorella del calciatore, Erla, ha provato a spegnere le polemiche: «L’esclusione è dovuta solo a problemi personali e fisici», ma la bravata di Maicon ha colto di sorpresa la Roma, che si è messa in contatto con l’agente e che lo aspetta a Trigoria per chiarimenti. Il rinnovo di contratto passa ora in secondo piano.