Berlusconi silura Mihajlovic: «Meglio Padre Matteo» - Calcio News 24
Connettiti con noi

2015

Berlusconi silura Mihajlovic: «Meglio Padre Matteo»

Pubblicato

su

Altra frecciata al tecnico: è rottura. Ecco tutti i motivi

Si aspettava un Natale sereno Sinisa Mihajlovic, che invece è tornato nel mirino di Silvio Berlusconi: il patron del Milan, nonostante gli ultimi successi, è deluso per i risultati rossoneri. Così, parlando di calcio con i ragazzi della Comunità terapeutica di Trivigliano, in provincia di Frosinone, non ha perso l’occasione per mandare una frecciatina al tecnico serbo: «So che domenica avete incontrato a Fiuggi i giocatori del Milan prima della partita col Frosinone. Spero che gli abbiate detto come si fa a vincere. Voi avete la fortuna di avere Padre Matteo come allenatore».

LA ROTTURA – Il feeling è davvero ai minimi termini. Stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, si tratta di una battuta interpretata come mancanza di rispetto da Mihajlovic. Rimasto per un po’ in silenzio, Berlusconi nelle ultime settimane ha rivolto diverse critiche: «Cerci? Meglio Boateng. Zapata? Non so perché giochi». Quella su Padre Matteo è una battuta e presa singolarmente non sarebbe preoccupante, ma inserita nel quadro delle molteplici esternazioni presidenziali delle ultime due settimane rappresenta un avvertimento per Mihajlovic, che appare troppo autonomo a Berlusconi, il quale non apprezza il gioco scadente e la posizione intransigente e dominante del tecnico.

TAGLI – Si lavora intanto sul fronte mercato. Molti i giocatori in uscita: oltre a Suso, anche Nocerino (tra Bologna e Genoa), José Mauri (tra Chievo e Atalanta), Zapata (nel mirino della Sampdoria), De Jong e Diego Lopez. Quest’ultimo dovrebbe volare in Inghilterra: c’è il Liverpool pronto ad accoglierlo. Il Milan poteva liberarsi del contratto di Filippo Inzaghi, che era finito nel mirino dell’Olympique Lione, ma poi il club francese ha deciso di puntare su Genesio.