Napoli, fatal Verona ma non troppo: nessun dramma e primato conservato
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Napoli, fatal Verona ma non troppo: nessun dramma e primato conservato

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Il Napoli incappa nuovamente nel Verona, sempre pronto a fare una scherzo ai partenopei. Questa volta però nessun dramma, il primo posto in classifica resta azzurro

È ancora una volta un fatal Verona per il Napoli, ma questa volta senza drammi visto il pareggio del Milan nel derby e la vetta della classifica che resta quindi in coabitazione. In questa occasione, ad andare a sbattere contro il tabù gialloblù che l’anno scorso buttò fuori gli azzurri di Gattuso dalla Champions League, è stato ora Luciano Spalletti. Un pareggio maturato in quattro minuti del primo tempo, tra il 14’ e il 18’, prima con la rete di Simeone, che continua a segnare alle grandi dopo il poker alla Lazio e la doppietta alla Juventus, poi con il pareggio di Di Lorenzo. Un Giovanni che risponde a un altro Giovanni per un 1-1 che vale una vittoria per l’Hellas, come si è potuto vedere dall’esultanza a fine partita, è una mezza sconfitta per il Napoli. È pur vero, però, che gli azzurri non possono pretendere di fare bottino pieno tutte le domeniche e che il Verona è squadra vera da quando in panchina siede Igor Tudor. Gli azzurri ci hanno provato fino alla fine a portare a casa il bottino pieno, colpendo anche due legni con Osimhen e Mertens, ma il volto di Maradona stampato sulle maglie non è riuscito a svolgere il suo ruolo da santino. 

PARTITA PER UOMINI VERI – Sugli spalti dello stadio Diego Armando Maradona si sono rivisti gli Ultras della Curva A che hanno spinto il Napoli per tutti e 90’ caricando ulteriormente d’agonismo la partita. Sul terreno di gioco è stata partita tra uomini veri, tra contrasti duri e gioco maschio, con un arbitro come Ayroldi che, nonostante le proteste di un intero tifo, ha tenuto in mano il match, seppur lasciando andare in un paio di occasioni dubbie, dirigendo all’inglese. La squadra azzurra non riesce quindi a cancellare i fantasmi di un Verona sempre indigesto, ma resta imbattuto e arriverà al big match contro l’Inter subito dopo la sosta da prima in classifica e a +7 sui nerazzurri.