Palermo, Zamparini: “Affetto per Nocerino. Oggi serve il 120%”

Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, ha parlato ai microfoni di “SkySport” nel pre-gara della sfida contro il Milan nell’anticipo di Serie A. Queste le sue dichiarazioni:

“Ho abbracciato Nocerino, c’è dell’affetto, ha fatto bene qui, non c’è alcun rammarico. à? bello vederlo giocare in un grande club come il Milan. Ho stretto anche la mano di Ibrahimovic, è davvero un grande giocatore e vanno spese solamente parole d’oro per un giocatore della sua stazza con la sua tecnica ed agilità . Sognare un Ibrahimovic con gli investimenti degli arabi? Mah, dovremmo fare un processo di crescita e partire da altri investimenti. Ci vuole una crescita graduale, senza andare troppo in perdita. Polemiche e strascichi dalla gara contro la Juventus? Ne abbiamo avuti anche noi di strascichi dopo l’arbitraggio shock contro il Siena, il peggiore ricevuto e visto in 30 anni. Ritengo favorito il Milan al 95%, anche se ha pareggiato contro la Juventus resta una squadra troppo forte. Dobbiamo dare il 120% per vincere contro il Milan, nonostante le assenze ed i vari problemi. Ci proveremo a fare la nostra partita, sappiamo che non è facile, ma il pronostico per me resta quello che ho già  detto. Secondo tempo galeotto per i gol presi? Abbiamo un problema di scarsa attenzione in fase difensiva che ci trasciniamo dall’anno scorso, anche contro il Siena i gol presi arrivano da nostre distrazioni gravi. Dobbiamo migliorare, ma ricordiamoci che ci chiamiamo Palermo e non Milan, è normale. A chi è venuta l’idea Donati? Sono fortunato perchè seguo la Serie B in diretta il sabato, sentivo i commenti su Donati ed è un calciatore per il quale ho chiesto informazioni al mio tecnico, che lo ha avuto a Bari ed Atalanta. In molti lo consideravano finito, con problemi fisici, ed invece sono molto contento del suo arrivo a Palermo. Nocerino? Era in scadenza di contratto ed aveva già  detto di non voler rinnovare. Il Milan va avanti per la sua politica di austerity e va sui giocatori che costano poco. O prendevo quello che ho preso a Luglio, altirmenti lo perdevo a parametro zero. Soprattutto contano le motivazioni ed ho un legame di affetto col giocatore, sono contento che giochi nel Milan”.