Primavera 1: squalifiche Satriano-Morichelli: abbaglio del Giudice Sportivo
Connettiti con noi

Primavera

Primavera 1: squalifiche Satriano-Morichelli: abbaglio del Giudice Sportivo

Pubblicato

su

Satriano

Sta destando parecchio scalpore il verdetto del Giudice Sportivo in Primavera 1 per Satriano e Morichelli dopo lo scontro durante Inter-Roma

Le squalifiche di Martin Satriano e Raul Morichelli sono l’argomento di giornata per quanto riguarda il campionato Primavera 1. Il comunicato di ieri del Giudice Sportivo ha emesso la sentenza di tre turni di stop per l’attaccante nerazzurro e quattro per il giallorosso per «avere al 50° del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con una testata un calciatore della squadra avversaria».

L’episodio a cui fa riferimento il comunicato è il seguente. Siamo nei secondi finali di un InterRoma tesissimo, con i giallorossi in vantaggio 0-1 e sotto di un uomo. Al termine di un’azione dei padroni di casa pericolosa, Satriano cerca di prendere il pallone velocemente per consegnarlo a Mastrantonio, portiere della Roma, per accelerare la ripresa del gioco, ma viene spintonato da Morichelli. I due vanno lievemente ad un classico testa contro testa (stile Ibrahimovic – Lukaku), ma vengono immediatamente divisi. Il direttore di gara, Eugenio Scarpa, usa però il pugno duro per entrambi, spedendoli sotto la doccia. Il video seguente testimonia l’accaduto.

Evidentemente nel referto dell’arbitro consegnato al Giudice Sportivo c’è un chiaro errore di lettura. Ricordiamo che per il famoso episodio tra Ibrahimovic e Lukaku nel derby di Coppa Italia della scorsa stagione i due se la sono cavata con un’ammonizione. Qui, vuoi per la giovane età dei protagonisti, è stato usato un approccio più severo con il cartellino rosso. Le tre giornate di squalifica però sono un abbaglio. La testata non avviene da nessuna delle due parti ed i due una volta divisi dall’estremo difensore non si degnano neanche di uno sguardo. Il club nerazzurro ha già pronto il ricorso per la squalifica del suo baby gioiello, azione che, con tutta probabilità, attuerà anche la Roma in un episodio decisamente infelice per la classe arbitrale.