Roma, subito una sosta necessaria. E la maledizione infortuni ricomincia
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Roma, subito una sosta necessaria. E la maledizione infortuni ricomincia

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Roma, la sosta per le nazionali arriva già nel momento giusto. 14 giorni a disposizione di Fonseca per lavorare e recuperare gli infortunati

Due pareggi in altrettante partita, Paulo Fonseca, non è proprio quello che si augurava per cominciare la nuova stagione alla guida della Roma. Se il segno X nel derby è ampiamente accettabile e giustificabile, lo stesso non si può certo dire del mancato successo in casa contro il Genoa. A conti fatti, dopo appena due gare, esistono già punti che mancano alla squadra nella tabella di marcia. Troppi gli errori difensivi manifestati in 180 minuti, ragion per cui è già momento per dire che la sosta arriva al momento giusto.

Una volta completato il mercato con gli ultimi innesti, necessari per rendere più competitiva la rosa, sarà adesso compito del tecnico inserirsi al meglio nei suoi schemi fatti di possesso palla, verticalizzazioni e pressing alto. Per questo i prossimi 14 giorni potrebbero già risultare decisivi nel computo totale della stagione. Se il lavoro sarà minuzioso e attento, alla ripresa col Sassuolo potrebbe già vedersi tutta un’altra Roma. Che, tuttavia, non avrà ancora a disposizione Davide Zappacosta.

La stagione, sotto questo punto di vista, è ricominciata da dove si era interrotta, ovvero dai tanti infortuni. In ultimo quello del terzino, che dovrà stare fermo per praticamente un mese. A lui si aggiunge Perotti, fuori gioco sostanzialmente per almeno altri due mesi, e Spinazzola, bloccatosi pochi giorni prima del debutto casalingo. Tre pedine importanti, la cui assenza è fronteggiata da Fonseca sia con i nuovi giocatori, sia con le modifiche tattiche. Una cosa, però, rimane certa: serve non ripetere gli stessi errori della passata stagione, quando i calciatori ai box furono più di 50.