2009
Scoppia un’altra bomba: regali ai designatori?
Mentre in Figc si imÃ?Âpegnano non poco per spiegare che esiste un fascicolo d’indagiÃ?Âne su Calciopoli 2 (assegnato ad un viceprocuratore federale di stretta osservanza palazziaÃ?Âna e ad un sostituto molto stiÃ?Âmato dal Procuratore, entramÃ?Âbi uomini dell’antica Procura) e che il medesimo fascicolo ha una data (di protocollo, ndr) per fissare eventuali termini di prescrizione, ma che non ha ancora annunciato che è aperÃ?Âto in attesa dell’udienza penaÃ?Âle di domani a Napoli; il consuÃ?Âlente sportivo di Luciano MogÃ?Âgi,
Nicola Penta (giunto al reÃ?Âcord di quasi 50 mila telefonaÃ?Âte ascoltate), ha rivelato ieri a Studio Stadio ( Gold Sport) che tra le intercettazioni rinvenuÃ?Âte in queste ore frenetiche in cui coi legali Prioreschie TroÃ?Âfino si definiscono i dettagli dell’audizione di martedì ce n’è una in cui un presidente di club contatta uno dei designaÃ?Âtori e gli dice Ã?«passa da casa del maggiore azionista della soÃ?Âcietà che ti deve dare un regaÃ?ÂloÃ?». Roba pesante da digerire. Tra l’altro in queste ore il lavoÃ?Âro dei consulenti della difesa di Moggi s’è fatto più spedito perÃ?Âchè il consulente informatico Porta ha individuato un sisteÃ?Âma di filtraggio delle chiamate interessanti assai più rapido. Ã?«Voglio vedere se all’ascolto di queste telefonate – dice Penta con Moggi in studio – si contiÃ?Ânuerà a dire che sono fatti irriÃ?Âlevanti dal punto di vista sporÃ?Âtivo e penaleÃ?».
PRESCRIZIONE– Il problema dell’indagine sportiva sarà e riÃ?Âmarrà il vulnus fatto a CalcioÃ?Âpoli non sbobinando tutte le teÃ?Âlefonate prima d’ora: mai come stavolta, però, il rischio della prescrizione incomberà sui chiamati in causa come una spada di Damocle. Se tutto è prescritto, ma gli elementi di accusa saranno all’altezza delÃ?Âle attese suscitate in questi giorni, come si farà a tacitare l’opinione pubblica di fronte ad una così evidente disparità di trattamento? Ecco perchè in queste ore si fa sempre più forÃ?Âte il partito di chi chiede di “riÃ?Âvedere” politicamente CalcioÃ?Âpoli e togliere lo scudetto della Discordia. Alla revocazione del processo principale, ai sensi dell’articolo 39 del codice, ci si arriverebbe facilmente se nel lavoro di sbobinamento si preÃ?Âsentassero evidenze datate 1 luglio 2005 e posteriori. Tra l’altro il comunicato juventino, l’attesa della Fiorentina e le urÃ?Âla di Garrone, ma anche e soÃ?Âprattutto la presa di posizione di Abete (Ã?«voglio chiarezza e che si vada fino in fondoÃ?») fanÃ?Âno da garante al rispetto della memoria dei fatti contro la voÃ?Âglia di dimenticare.
Fonte: Tuttosport.com