STATS - Attenta Inter, il Porto di Conceiçao sa difendersi
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STATS – Attenta Inter, il Porto di Conceiçao sa difendersi

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Tutto sul Porto di Conceiçao che questa sera affronterà l’Inter nella gara d’andata degli ottavi di Champions League

«Vogliamo fare bene davanti al nostro pubblico, abbiamo di fronte un avversario di grande valore. Contro le squadre italiane ha fatto sempre bene, speriamo di invertire la tendenza. La priorità sarà quella di fare molta attenzione, con la consapevolezza dei nostri mezzi»: il messaggio lanciato da Simone Inzaghi ieri nella conferenza di presentazione di Inter-Porto non è banale. Non rientra in quelle frasi di circostanza che puntano a vedere problemi più grandi di quelli che sono, per poi magari esaltare maggiormente l’impresa fatta. Il tecnico nerazzurro deve avere studiato a fondo l’avversario e certamente sa di trovarsi al cospetto di una formazione che ha dalla sua qualche numero positivo. Ad esempio quelli che leggete qui sotto, che fanno riferimento a una serie di voci difensive maturate lungo le 6 partite della prima fase di Champions League. Mettendo a confronto Inter e Porto, entrambe fra l’altro seconde nei rispettivi campionati, si deduce che la squadra di Conceiçao sa difendersi. Non sono numeri eccessivamente superiori ai nerazzurri, tutt’altro. Ma certo bisogna sapere che davanti si avrà un avversario più che competitivo.

Nessuna sorpresa allargando lo sguardo a quanto avviene in Liga Portugal, dove il Porto – con soli 12 gol incassati in 21 partite – è il reparto meno battuto del torneo. Nelle ultime 4 trasferte in patria ha subito una sola rete: è successo con lo Sporting, ma è stata del tutto ininfluente sul risultato ed è arrivata solamente al minuto 97. E se è vero che in Champions League non sono mancati episodi fortemente negativi, la fragilità del reparto arretrato si è manifestata più in Portogallo che fuori. A Leverrkusen e a Bruges ci sono stati due clean sheet. Solo nella partita d’esordio a Madrid ha preso due reti, ma giova ricordare che sono arrivate nel tempo di recupero e solo quando la squadra è rimasta in inferiorità numerica per il rosso rimediato da Taremi.