Ternana: auto dei giocatori verniciate

Ceravolo scrive ai tifosi: «Queste vigliaccate non ci fermano»

Non vive un buon momento la Ternana, in piena zona retrocessione in Serie B e duramente contestata dai tifosi. Oggi la tensione tra giocatori e supporters nella piazza umbra pare aver raggiunto l’apice con le auto di alcuni giocatori che sono state letteralmente verniciate mentre in sosta questa notte. Tre i giocatori presi di mira: Jens Janse, il capitano Luigi Vitale e Fabio Ceravolo, che ha provato a commentare l’accaduto alla vigilia della partita di domani col Crotone: «Non mi piace lasciare commenti o post per fare vittimismo, non mi appartiene questo modo, i problemi soprattutto in questo momento nella vita sono altri, però sono quattro anni che vivo qui a Terni, ho un bel ricordo e voglio che sia lasciato così», le sue parole tramite social network.

TERNANA: AUTO DEI GIOCATORI VERNICIATE – «Ho imparato tante cose: ho imparato che Terni è un città operaia, umile; ho imparato che la città vive soprattutto per la Ternana; ho imparato che chi fa gol, quando vinci, quando fai una scivolata difensiva la gente si esalta perché vive di tutto ciò, e il giorno dopo siamo degli eroi; ho imparato anche la parola “tribbolare” è oggi più che mai è l’aggettivo che ci deve far stare uniti noi con voi e voi con noi – ha proseguito Ceravolo su Facebook – . Il vero tifoso si è sempre comportato da “signore” parlando e uscendo dalle situazioni difficili, come negli ultimi anni che nel bene o nel male abbiamo raggiunto piccoli traguardi, ma sempre traguardi sono. Non certo come è accaduto stanotte. Voglio pensare che tutto ciò sia un caso isolato di vandalismo e non certo di persone umili che vogliono bene alla Ternana. Rispetterò sempre il vero tifoso ternano, ancora di più adesso non ci fermiamo certo a queste vigliaccate. In nome di tutta la squadra questi colori li onoreremo sempre, al di là di tutto».