Zaniolo: «Sogno l'Europa con la Roma. Rientro? A metà aprile farò un test con la Primavera» - Calcio News 24
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Zaniolo: «Sogno l’Europa con la Roma. Rientro? A metà aprile farò un test con la Primavera»

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La Gazzetta dello Sport riporta le parole di Nicolò Zaniolo a margine dell’incontro avuto dal giocatore della Roma con Alessandro

Il 31 gennaio 2021 a C’è Posta per Te, Nicolò Zaniolo insieme a sua mamma Francesca hanno incontrato Maurizio, separato, che ha accolto il desiderio della sua compagna Monia, morta un anno prima, di trattare il figlio di lei, Alessandro, romanista, come se fosse suo.

Così avviene, ma le difficoltà sono tante e così, complice la De Filippi, c’è Zaniolo che, oltre a una somma di denaro, gli ha donato un corso d’informatica, un computer e le scarpette con cui ha giocato contro l’Olanda. La Gazzetta dello Sport ha raccolto le parole dei protagonisti di questa vicenda dopo che le luci degli studi televisivi si sono spente.

ALESSANDRO – «Siamo rimasti in contatto anche dopo la trasmissione, anche perché ho capito che Nicolò e sua mamma Francesca erano rimasti davvero colpiti dalla nostra vicenda. Adesso aspetto solo di andare a trovare Nicolò a Trigoria, come siamo rimasti d’accordo. Mi piacerebbe incontrare anche El Shaarawy e Mkhitaryan, ma in realtà tutti quanti…».

MAURIZIO – «Abbiamo scoperto una famiglia piena di valori. Io sono in contatto con la mamma di Nicolò, Francesca, che ci è spesso vicino».

ZANIOLO – «Sono storie che fanno crescere e che mettono in contatto con la vita reale. Anche Alessandro si è accorto della potenza dei social e di come vadano gestiti al meglio. Cosa che anche io adesso sto facendo. Ale è mio coetaneo e per lui ci sarò sempre, ma anche la figura di Maurizio è fantastica. Il suo desiderio di paternità per me è un insegnamento e uno stimolo per fare tutto al meglio, visto che fra poco questo sarà un mondo che comincerò a conoscere da vicino, assumendo le mie responsabilità (ma il sesso e il nome del nascituro lo ha scoperto solo dai giornali, ndr). E la cosa mi emoziona e mi responsabilizza. Sto sempre meglio. A metà aprile farò un test con la Primavera e poi sarò pronto. Non vedo l’ora di aiutare la Roma a conquistare un posto in Champions e magari a vincere l’Europa League».