Cinismo, grinta e Buffon: Juventus corsara al Franchi

La sintesi e il tabellino di Fiorentina – Juventus, 35^ giornata di Serie A

E’ giunta al termine la sfida, valida per la 35^ giornata di Serie A, tra la Fiorentina di Paulo Sousa e la Juventus guidata da Massimiliano Allegri: ancora un successo per la formazione bianconera, corsara 1-2 grazie ai timbri di Mandzukic e Morata, nel mezzo il gol di Kalinic, ed al rigore parato nel finale da Buffon. I bianconeri sono ad un punto dalla matematica vittoria del quinto scudetto consecutivo ma potrebbero già festeggiare domani in caso di mancata vittoria del Napoli contro la Roma. Qui di seguito sintesi e tabellino della sfida del Franchi.

PRIMO TEMPO – Spunto interessante della Fiorentina al 14’: Bernardeschi serve, sui 20 metri, Ilicic, ma il sinistro dello sloveno viene contenuto con sicurezza da Buffon. Al 16’ viene annullato un gol a Khedira per posizione di fuorigioco, buona trama bianconera. Al 20’ tocca alla Fiorentina vedersi annullare un gol: offside di Bernardeschi. Al 21’ Buffon compie un grande intervento: il portiere bianconero riesce a deviare in angolo con un piede un velenosissimo cross di Bernardeschi deviato da Barzagli. Al 22’ lampo di Dybala: stop e sinistro immediato dai venti metri dell’argentino, deviato da un difensore avversario, che termina alto di un soffio. Grandissima chiusura di Marcos Alonso tre minuti dopo: lo spagnolo stoppa Khedira, a tu per tu con Tatarusanu, con una ottima diagonale. Al minuto 29 ci prova Badelj: il sinistro del croato dalla distanza si spegne sul fondo. Ancpra Fiorentina al 33’: bolide di Tello da fuori area, para Buffon. Al 39’ la Juve passa in vantaggio: Khedira crossa dalla destra, sponda di testa di Pogba per Mandzukic che, dimenticato da Gonzalo, insacca da pochi passi. Clamorosa chance sciupata dalla Fiorentina due minuti dopo: Alonso, da pochi passi, spedisce fuori di testa su azione da corner.  

SECONDO TEMPO – Parte bene la Fiorentina: Tello serve un buon pallone a Ilicic, ma il sinistro del 72 viola dai 20 metri termina alto. Juventus ad un passo dallo 0-2 in contropiede: grande giocata del duo Pogba – Mandzukic con il francese, dopo una lunga sgroppata che si trova a tu per tu con Tatarusanu ma il suo sinistro finisce fuori. Nuova chance per Pogba al 59′ su punizione, ma il suo destro finisce alto sopra la traversa. Lampo di Zarate al 60′: serpentina in area dell’argentino e sinistro affilato, Buffon devia in angolo. Pressione viola: un minuto più tardi Kalinic, in contropiede, coglie il palo con deviazione di Buffon dopo un ottimo tiro di sinistro. Ancora Zarate pericolosissimo al 65′: il suo sinistro dal limite sfiora il palo destro della porta di Buffon. Al minuto 81 arriva il gol gigliato: errore difensivo di Bonucci con Zarate che gli soffia palla al limite, l’argentino assiste Kalinic che non sbaglia dal limite. Dura poco la gioia viola: due minuti più tardi Morata, subentrato a Dybala, insacca su azione da corner l’1-2. Grandi emozioni nel finale: Tagliavento al 90′ assegna un rigore alla Fiorentina per fallo di Cuadrado su Kalinic. Dal dischetto va Kalinic ma Buffon è straordinario nel dire di no, opponendosi successivamente con un balzo felino sulla ribattuta di Bernardeschi. Kalinic è anche sfortunato: al 93′ il croato coglie il palo su azione da calcio d’angolo a Buffon ormai battuto.

TABELLINO – FIORENTINA – JUVENTUS 1-2

Reti: 39’ Mandzukic (J), 81′ Kalinic (F), 83′ Morata (J)

Ammoniti: 57′ Rodriguez (F), 72′ Rugani (J), 84′ Morata (J), 89′ Cuadrado (J)

Espulsi:

FIORENTINA (4-2-3-1): Tatarusanu; Tomovic, Astori, Rodriguez, Alonso; Badelj (88′ Roncaglia), Borja Valero; Bernardeschi, Ilicic (53′ Zarate), Tello (62′ Mati Fernandez); Kalinic. A disposizione: Lezzerini, Pasqual, Satalino, Costa, Blaszczykowski, Tino Costa, Kone. Allenatore: Paulo Sousa

JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Lichtsteiner (88′ Cuadrado), Khedira, Lemina, Pogba (84′ Asamoah), Evra; Dybala (70′ Morata), Mandzukic. A disposizione: Audero, Rubinho, Alex Sandro, Padoin, Hernanes, Pereyra, Zaza. Allenatore: Massimiliano Allegri