Marchisio: «Juventus ancora in forma» - Calcio News 24
Connettiti con noi

Archivio

Marchisio: «Juventus ancora in forma»

Pubblicato

su

«Buffon impressionante, e meno male. Speriamo continui così»

Con lucidità Claudio Marchisio commenta la vittoria della Juventus contro il Milan a San Siro: «Affrontavamo una squadra in difficoltà e non siamo partiti col piede giusto. Credo che il gol subito ci abbia dato quella energia e quella voglia di riprenderci necessaria, ma questo gruppo ormai ha acquisto la consapevolezza giusta. Rugani era da un po’ di mesi che non giocava, ora sta avendo un’ottima opportunità per farsi vedere e sta facendo molto bene. La crescita di tutti porta a giocare queste partite nel finale di stagione con grande solidità e forza mentale, a recuperarle pur non creando moltissimo», ha dichiarato il centrocampista bianconero ai microfoni di JTV.

TUTTI IN FORMA – Marchisio, però, ha voluto evidenziare anche la tenuta fisica della squadra, oltre che l’ennesimo contributo di Buffon: «E’ importante anche vedere che in questa fase della stagione la squadra sta bene fisicamente. C’è stata una crescita fisica da parte di tutti dopo il primo tempo. Ci giochiamo molto in questa fase della stagione. Riuscire a recuperare partite del genere, ad aumentare il ritmo nel secondo tempo, nonostante comincino i primi caldi e ci siano tante partite sulle gambe, è un buon segno. Parate Buffon impressionanti? Sicuramente. E meno male, speriamo continui così fino alla fine della stagione».

SNODO VICINO – Infine, ai microfoni di RaiSport sottolinea l’importanza del successo: «E’ normale che non sia stato facile. Al di là dei punti che ci dividono e delle difficoltà del Milan, a San Siro non è mai facile vincere. Tra una settimana ci saranno tre partite ravvicinate, si deciderà tutto, quindi era fondamentale mantenere il distacco. Buffon è stato straordinario e la solidità di questo gruppo ha permesso di ribaltare la partita. Io amuleto? Sta andando avanti questa storia ed io ne sono contento, ma voglio sottolineare la crescita dei più giovani, come Rugani. Ci siamo rialzati alla grande e stiamo facendo qualcosa di straordinario».