2009
Martinez: “La Juve è la Juve e tornerà ad essere la squadra che è sempre stata”
JorgeÃ? Martinez fa la prima conferenza stampa da juventino e parla a ruota libera di tutto, a partire dal suo ruolo e le sue caratteristiche: Ã?«Mi piace giocare esterno destro, a Catania ho giocato sempre sulla fascia quindi sono abituato a giocare lì. Non si sa che ruolo ricoprirò, lo deciderà il mister. Mi piace tanto partire con la palla, puntare l’uomo, se non ho la palla mi sacrifico e marco, facendo tutta la fascia. Sono abbastanza generoso, molte volte mi dicono che porto troppo il pallone, è un difetto che devo migliorare, ma quando uno arriva ad una squadra come la Juve vuoi sicuramente farloÃ?». Continua poi sulla squadra a cui è approdato che è convinto possa fare molto bene:Ã?«Non vado molto al cross ma quando uno gioca con giocatori forti come Amauri, Diego, Del Piero è tutto più facile se puoi giocare palla al piede. Del Neri voi lo conoscete bene – aggiunge – a lui piacciono i giocatori esterni, e quindi se sarò a disposizione farò quello che mi chiede, ma prima devo lavorare bene e guadagnarmi il postoÃ?». Ricorda poi un giorno che lui ha sicuramente stampato nella mente e anche i tifosi juventini, però quest’ultimi come un brutto, bruttissimo momento della stagione, tutto il contrario per l’esterno:Ã?«Mi ricordo la partita a Torino vinta 2-1, io ho segnato su rigore, ma mai avrei immaginato di conquistare una grande squadra come la JuveÃ?». Infine spiega il perchè lo chiamano El Malaka:Ã?«Quando ero piccolo avevo un paio di scarpe del modello ‘Malaka’, erano brutte, ma ci segnavo sempre e quindi mi hanno soprannominato cosìÃ?».Ã? Magari con scarpe diverse ma il motivo per cui è stato preso, anche in una realtà così grande per il suo passato,Ã? almeno quello non è cambiato, il motivoÃ? è sempre lo stesso.