2012
Napoli, Hamsik: “La concentrazione dovrà essere massima”
Marek Hamsik, centrocampista del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista del ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Chelsea domani a Stamford Bridge. Lo slovacco carica l’ambiente dei partenopei ed indica la strada vincente ai suoi compagni. Queste le parole riportate da “Mirror Football”: “Abbiamo visto la gara tra Arsenal e Milan della scorsa settimana e dobbiamo fare in maniera di non pensarci durante la gara, potrebbe influenzarci. Adottare una tattica come quella del Milan potrebbe equivalere ad un disastro. Il Chelsea ha avuto dei problemi nel recente passato e dobbiamo sfruttare questo vantaggio e metterli in difficoltà . Dobbiamo segnare. Se riusciamo a fare questo penso che passeremo quasi certamente. Andremo allo Stamford Bridge per divertirci e giocare con la fiducia di poter passare il turno. Sicuramente i numeri sono in nostro favore, ma dobbiamo giocare concentrati su quello che accade in campo e mantenere l’equilibrio fino alla fine, lasciando che si innervosiscano loro. L’80% deriva dal nostro approccio menetale, non dobbiamo farci cogliere impreparati quando arriveremo nel loro stadio, dove ci sarà un ambiente caldissimo. I nostri tifosi sono felici ed euforici, ma sanno bene anche loro che ancora non è finita. Dobbiamo restare calmi e lavorare, sacrificando tutto fino all’ultimo secondo della partita. Solo così saremo certi di passare il turno. Il Chelsea ha giocatori importanti come Lampard e Mata, che daranno coraggio ai loro compagni. Al San Paolo il Chelsea è stato anche fortunato, potevamo realizzare almeno un altro gol. Fare dei cambi come ha fatto il Chelsea recentemente è spesso un terno al lotto. Sono sicuro che il Chelsea farà altri cambi di formazione mercoledì, ma dobbiamo comunque essere bravi a fermarli ugualmente. Sicuramente Lavezzi e Cavani sono i nostri punti di forza, ma non ci sono solamente loro. Sono giocatori sensazionali, non c’è dubbio, ma senza la squadra intera, nessuno può essere fondamentale”.