2012
Napoli, De Sanctis: “A Londra cercheremo di sfruttare il nostro 51% di possibilità “
Intervistato da ‘Il Roma’, il portiere del Napoli Morgan De Sanctis ha parlato del cambio di rotta impresso dalla squadra partenopea nelle ultime settimane al proprio campionato, che ora la vede in lotta per il terzo posto: “Ci sono due fattori importanti da evidenziare. Il primo è stato sottovalutato da tanti ma non da noi. à? stato fatto un lavoro atletico particolare per farci arrivare al top nelle sfide Champions. Dopo il rientro dalle vacanze natalizie si è lavorato molto, la squadra era più carica rispetto agli altri che avevano un programma diverso. Dall’esterno non è stato sottolineato da qualcuno perchè gli faceva comodo. Il secondo è che nel periodo di gennaio non siamo stati fortunati in alcune circostanze. Soprattutto con Cesena, Bologna, Genoa e Lazio. I primi tempi hanno condizionato i risultati. Lo si è visto pure in Coppa italia. Posso garantire che la convinzione c’è sempre stata“. Le prime uscite del 2012 avevano invece mostrato un Napoli in calo: “Il modello di percezione nostro è diverso. All’interno del gruppo abbiamo altre convinzioni. Non abbiamo mai voluto abbandonare il torneo di serie A. Questa è una squadra che sta raccogliendo ottimi risultati come l’anno scorso. Siamo consapevoli che dobbiamo lavorare duro sui tre fronti dove ancora oggi siamo protagonisti. Dobbiamo pedalare sempre. Noi confidiamo di essere sulla cresta dell’onda fino al 20 maggio. Di partita in partita daremo il massimo per tentare di agguantare il terzo posto“. In Champions League gli azzurri hanno sempre mostrato il proprio carattere, riuscendo a guadagnarsi l’accesso agli ottavi di finale: “Per tutta una serie di motivi l’Europa l’abbiamo vissuta al top. A testimoniarlo sono i risultati. Ci siamo qualificati in un girone considerato da tutti infernale. à? stata una impresa che verrà raccontata ai posteri. Posso dire, però, che le energie di noi calciatori sono state divise equamente a tutte le competizioni. In campionato abbiamo perso cinque partite ma mai contro le grandi. L’anno scorso ci contestavano che non eravamo bravi con le big. Da qui alla fine lotteremo per trovare un equilibrio che cercheremo di sfruttare nella prossima stagione“. Mercoledì andrà in scena a Londra il match di ritorno contro il Chelsea, battuto all’andata al San Paolo per 3-1: “Speriamo di ricordarla positivamente questa notte. Ci teniamo tantissimo affinchè la Champions sia ancora più entusiasmante. Indipendentemente da ciò che accadrà col Chelsea è stata una corsa stupenda da settembre ad oggi. Visto come è finita al San Paolo, cercheremo di sfruttare al massimo il nostro 51% delle possibilità . I Blues sono forti, hanno ripreso fiducia. Ci sono tanti campioni ma noi attraverso le nostre qualità cercheremo di regalare altre emozioni ai nostri tifosi“. Il pubblico di Stamford Bridge cercherà di aiutare i propri beniamini nella rimonta: “Questo è l’unico stadio londinese dove non ho mai giocato. Ci sarà un’atmosfera modello inglese ma non credo paragobabile a quella del San Paolo. Conosciamo che importanza può avere l’apporto del pubblico ma ma noi ci portiamo certezze tattiche e agonistiche che peseranno al di là dei sostenitori avversari“.