Ajax-Az Alkmaar 1-2: ennesima umiliazione per Steijn, sempre più in bilico
Connettiti con noi

Calcio Estero

Ajax-Az Alkmaar 1-2: ennesima umiliazione per Steijn, sempre più in bilico

Pubblicato

su

Ajax tifo

Ajax-Az Alkmaar, ennesima umiliazione per la squadra di Steijn, la cui panchina ora è sempre più in bilico

Era un incredibile confronto tra una squadra di bassa classifica e una che si è presentata come seconda al fischio d’inizio quello andato in scena oggi tra Ajax e Az Alkmaar alla Johan Cruijff Arena. Incredibile perché l’anno scorso le due squadre avevano chiuso allo sprint un torneo che aveva visto i lancieri per soli 2 punti guadagnare l’accesso all’Europa League e costringere i rivali alla meno prestigiosa Conference. Ma queste prime 7 giornate di torneo hanno evidenziato una crisi strutturale dell’Ajax, mentre l’Az si è presentata all’appuntamento da imbattuta, forte di 6 vittorie e un pareggio. La gara è stata nient’altro che una drammatica o piacevole conferma – a seconda dei punti di vista – di quel che già si sapeva. La presenza di Luois Van Gaal in tribuna, nominato consulente ajacide, non ha dato la minima spinta, anzi, i padroni di casa sono sembrati ancora più intimiditi e in confusione. Qualche accensione iniziale, poi un progressivo calo agonistico accompagnato da una preoccupante crisi di idee. Risultato: in avanti, nessuno spunto degno di nota da parte di Bergwijn e compagni: dietro, la sensazione crescente di un’insicurezza che è andata a tradursi nella rete del vantaggio ad opera del solito Pavlidis, libero di battere a rete al cospetto di Gorter. Per l’attaccante greco si è trattato di stabilire un record: nella storia del club mai nessuno prima di lui era riuscito a segnare in 8 gare consecutive.


A inizio ripresa, la formazione di un impietrito Maurice Steijn ha praticamente firmato l’atto di resa quando, con un’azione in 6 passaggi, l’Az ha colpito nuovamente mettendo De Wit in condizione di battere a rete a porta vuota. Gara finita? Sembrava di sì, nonostante mancasse ancora più di mezz’ora. Ma un episodio ha contribuito a riaprirla: un tiro di Van den Boomen, opportunamente deviato, ha determinato l’1-2. Ma è proprio qui che si è notato quanto lungo sia il tunnel dell’Ajax, che non ha effettuato neanche un tiro e ha rischiato più volte di incassare il terzo gol.
La permanenza di Steijn alla guida dell’Ajax è sempre più difficile, per non dire insostenibile. Quanto all’Az l’idea di poter entrare tra le big dell’Eredivisie adesso è una realtà anche se – incredibile a dirsi – c’è bisogno di prove più attendibili di quella di oggi pomeriggio.