Allegri Juve, Capello: «L'allenatore deve decidere gli acquisti»
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Allegri Juve, Capello: «L’allenatore deve decidere gli acquisti»

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Fabio Capello, ex allenatore e opinionista, ha parlato del futuro di Allegri alla Juve a La Gazzetta dello Sport

Il weekend ha acceso ancora di più il dibattito su Massimiliano Allegri dopo le polemiche di Juve-Genoa. Sulla situazione del mister bianconero interviene su La Gazzetta dello Sport Fabio Capello, che sulla panchina bianconera c’è stato dal 2004 al 2006.

I PROBLEMI«Innanzitutto, facciamo una premessa: Allegri fino al derby d’Italia ha fatto i miracoli mantenendo la Juventus in scia all’Inter. Tra le due squadre non c’è paragone a livello di qualità. E anche il Milan, adesso secondo in classifica, ha una rosa più competitiva rispetto a quella bianconera».

PUNTARE SUL 3-4-3 PER CHIESA«Sul fatto che Chiesa sia più pericoloso partendo dalla fascia, non ci sono dubbi. Federico vive di dribbling, velocità, strappi e quando inizia largo è avvantaggiato. Al centro, invece, è più marcabile. Però che giocatori ha Allegri per costruire un eventuale tridente con Chiesa e Vlahovic? Yildiz è un talento, ma è agli inizi. Kean è appena rientrato dall’infortunio. Forse l’unico che potrebbe giocare dalla parte opposta a Chiesa, è Cambiaso. Ma se Allegri insiste con il 3-5-2 è perché pensa di avere più equilibrio e garanzie: nessun allenatore si fa male da solo».

QUANTI ACQUISTI DA FARE«Almeno 4, ma di primo livello. Andranno concordati tra tecnico e società. L’allenatore deve avere voce in capitolo sugli acquisti».

KOOPMEINERS «Bel giocatore, ma va testato con una maglia pesante come quella della Juventus. Ai bianconeri, però, di centrocampisti di livello ne serviranno almeno due. Poi un terzino e un attaccante o un’ala che salti l’uomo e crei superiorità numerica».

GIUNTOLI CONFERMA ALLEGRI MA... – «Sono dichiarazioni un po’ contraddittorie. Uno, Allegri, chiede una risposta. Giuntoli ne parla in televisione, però non in privato… Schermaglie».