Argentina, Scaloni: «Il gruppo è in forma, ho le idee chiare sulla formazione»
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Argentina, Scaloni: «Il gruppo è in forma, ho le idee chiare sulla formazione»

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Le parole di Lionel Scaloni in conferenza stampa prima della finale del Mondiale tra l’Argentina e la Francia di domani

Lionel Scaloni, ct dell’Argentina, ha parlato in conferenza stampa prima della finale di Qatar 2022 che vedrà l’albiceleste contro la Francia.

FINALE – «La partita di domani sarà Argentina-Francia, non solo Messi vs Mbappe. La Francia ha una squadra forte che esalta Mbappe e lo rende un giocatore ancor più decisivo e migliore. È un grande giocatore, è giovane e continuerà a migliorare».

FORMAZIONE – «Ho deciso, ho già definito la squadra. Difesa a 3 o 4? Può essere una delle due opzioni, non credo che ci cambierà. Il modo in cui usciremo domani è quello che pensiamo di poter fare più danni all’avversario e che ci può difendere meglio. Sappiamo come gioca la Francia, abbiamo avuto modo di osservarla e studiarla, e sappiamo come e dove possiamo fargli del male».

GRUPPO – «Abbiamo coinvolto tantissimi nuovi giocatori in questi anni. Ne siamo molto contenti. Tutti questi giocatori sono arrivati in Nazionale con lo spirito giusto e hanno risposto molto bene, senza dubbio».

TIFO – «Ho visto molte immagini di tifosi argentini che festeggiano e guardano le partite insieme. Noi siamo come loro, nulla di diverso… siamo molto emozionati. Il calcio è molto più di uno sport. La gente ha vissuto momenti di felicità durante questa Coppa del Mondo e per noi è meraviglioso».

CRITICHE – «Critiche? Non mi hanno mai infastidito, anzi. È normale ricevere critiche. Sono l’allenatore dell’Argentina. In Nazionale tutto è ingigantito. Ma bisogna pensare alla partita di domani, non alle critiche. Bisognerà pensare minuto per minuto. Sono partite che possono cambiare da un momento all’altro e dobbiamo essere pronti. Sappiamo come gioca la Francia, abbiamo avuto modo di osservarla e studiarla, e sappiamo come e dove possiamo fargli del male. Non dobbiamo pensare solo a uscire vincitori da tutti i duelli. Bisogna prestare attenzione a tutto per cercare di non sbagliare»

DI MARIA – «É disponibile per giocare. In realtà potevo già inserirlo contro la Croazia, oggi potrebbe giocare».