Boniek: «Zaniolo è un 9. Via a 50 milioni? Forse, ma...»
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Boniek: «Zaniolo è un 9. Via a 50 milioni? Forse, ma…»

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Le parole di Boniek sulla Roma: «Zaniolo? Se lo vendi devi trovare uno migliore di lui e non è facile trovarlo»

Intervistato dal Messaggero, Zibì Boniek ha parlato di Roma e di alcuni punti caldi, tra cui Zaniolo, oltre che del suo connazionale Zalewski. Di seguito le sue parole.

ZANIOLO – «Lui è un giocatore fortissimo, so di dire una cosa abbastanza singolare ma io continuo a pensare che il ragazzo possa rendere al meglio nel ruolo centravanti. È il classico numero 9, è uno che non vuole dare palla, va nell’uno contro uno, bravo di testa, veloce, potente e vede la porta. Quando gioca a destra o sinistra perde molta forza per gli scontri con gli avversari. Se io guardo Vlahovic e Zaniolo, vedo tante caratteristiche simili

INTESA CON ABRAHAM – «Se potesse giocare come seconda punta sarebbe perfetto, perché non può giocare largo a destra o a sinistra. È forte in fase offensiva e spende tante energie. Non so però se è un giocatore che può dare un contributo sostanziale alla squadra per tutto l’anno, sembra aver superato i problemi fisici. Il giocatore mi piace moltissimo e nella squadra c’è bisogno di almeno 16/18 titolari»

CESSIONE – «Zaniolo via a 50 milioni? Forse sì, ma dovrei essere all’interno della società e conoscere meglio la situazione economica. Solo in quel caso avrei tutto più chiaro. Non è quindi semplice da dire e se lo vendi devi prendere uno più forte di lui e non so se costerebbe molto di meno»

ZALEWSKI – «É un giocatore che è maturato molto, rappresenta un prospetto di calciatore fortissimo, ma deve fare ulteriori salti di qualità. Quest’anno si è espresso nel miglior modo possibile sulla fascia sinistra come terzino, ma nella prossima stagione questa posizione sarà riservata a Spinazzola. Allora lui dovrà esser bravo a ritagliarsi un altro ruolo. Può giocare terzino destro, centrocampista a destra e sinistra e potrebbe in futuro stare anche in mezzo. Se la sua crescita calcistica e mentale va nella direzione giusta, la Roma potrebbe avere grossi vantaggi. A lui la palla non scotta mai».